Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Petrolio in salita, si spera per i tagli alla produzione

Pubblicato 24.04.2020, 03:33
© Reuters.

Di Gina Lee 

Investing.com - Il prezzo del greggio è in salita negli scambi di questo venerdì, dopo l’aumento del 20% registrato nella seduta precedente.

I future del Brent sono saliti dello 0,32% a 21,89 dollari, alle 9:30 PM ET (2:30 AM GMT) ed i future del greggio WTI USA sono saliti del 3,33% a 17,05.

Nella seduta precedente il Presidente Donald Trump ha minacciato di “distruggere” le navi cannoniere iraniane che dovessero attaccare le navi americane nel Golfo persico. La notizia ha sostenuto i prezzi.

Si spera inoltre che i produttori possano tagliare la produzione visto che i prezzi sono arrivati ai minimi storici. I regolatori dello stato dell’Oklaoma hanno dichiarato che lavoreranno con i produttori per chiudere i pozzi senza togliere le concessioni.

Bjornar Tonhauge, responsabile dei mercati petroliferi di Rystad Energy, ha dichiarato alla CNBC che le dichiarazioni dello stato dell’Oklahoma sono “di conforto ai produttori che vorrebbero ridurre la produzione ma che hanno esitato per paura delle conseguenze”.

Altri investitori temono per i livelli delle scorte, in quanto i siti di stoccaggio stanno rapidamente arrivando alla capacità massima e non ci sono segnali di ripresa dopo il crollo della domanda causato dalla pandemia di COVID-19.

“L’ultima complicazione è che lo stoccaggio di petrolio ha dei costi, e gli impianti di stoccaggio no hanno una capacità illimitata”, ha dichiarato alla CNBC Howard Marks, co-fondatore di Oaktree Capital Management.

Inoltre, il contratto WTI di giugno scadrà il 19 maggio e si teme un ulteriore crollo, dopo quello storico sotto lo zero che ancora brucia agli investitori.

“A giugno potremmo vedere la capacità di stoccaggio messa a dura prova, in questo caso nei gironi che si avvicinano alla scadenza potremmo assistere ad un altro crollo”, ha dichiarato Francesco Martoccia, senior associate presso Citi.

Ma Tonhaugen ha dichiarato che finché la domanda non si riprenderà, gli eventuali guadagni avranno breve durata, visto che il problema delle scorte è solo una parte del dilemma.

“L’unico concreto sviluppo che potrà spingere i prezzi sarà l’aumento della domanda, quando cesseranno i blocchi e l’attività industriale riprenderà, oppure un taglio della produzione senza precedenti, in aggiunta a a quanto già deciso dall’OPEC+”, ha aggiunto.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.