LONDRA (Reuters) - L'Opec resta ottimista rispetto alla domanda mondiale di petrolio nonostante condizioni economiche avverse; corregge al rialzo le previsioni di crescita per il 2023 e prevede solo un leggero rallentamento nel 2024, grazie a Cina e India che continueranno a guidare l'incremento del consumo di carburante.
In un rapporto mensile, l'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio prevedere un aumento della domanda mondiale di greggio di 2,25 milioni di barili al giorno nel 2024, rispetto a un incremento di 2,44 milioni di barili al giorno nel 2023.
Le stime sulla domanda per il 2023 sono state riviste al rialzo di 90.000 barili al giorno rispetto al rapporto del mese scorso.
L'aumento della domanda di petrolio è un'indicazione della probabile forza del mercato e fa da sfondo alle decisioni politiche dell'Opec e degli alleati, insieme noti come Opec+. A giugno il gruppo ha esteso i tagli all'offerta fino al 2024 per sostenere il mercato.
"Nel 2024, la solida crescita economica globale, insieme ai continui miglioramenti in Cina, dovrebbe stimolare il consumo di greggio", si legge nel rapporto Opec.
L'Opec ha affermato che l'approccio preventivo dell'Opec+ e i tagli alla produzione hanno "aggiunto una considerevole misura di stabilità al mercato globale, sulla base della quale si prevede che i solidi fondamentali del mercato osservati quest'anno si estenderanno al 2024".
Il rapporto ha anche mostrato che la produzione Opec è aumentata di 91.000 barili al giorno a 28,19 milioni di barili al giorno in giugno, guidata da Iran e Iraq, nonostante i tagli alla produzione cui l'Opec+ si è impegnata.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Alessia Pé)