LONDRA (Reuters) - L'Opec+ sta discutendo di un rinvio dell'aumento della produzione previsto per il mese prossimo, dato che i prezzi del petrolio hanno toccato i minimi degli ultimi 9 mesi, hanno detto a Reuters tre fonti del gruppo di produttori.
I prezzi del petrolio sono scesi insieme ad altri asset a causa dei timori legati alla debolezza dell'economia globale e per i dati particolarmente deboli provenienti dalla Cina, il più grande importatore di petrolio al mondo.
La scorsa settimana, il gruppo sembrava intenzionato a procedere con un aumento della produzione di 180.000 barili al giorno (bpd) a ottobre, ma la volatilità del mercato dovuta alla chiusura degli impianti petroliferi in Libia e la debolezza delle prospettive della domanda hanno sollevato preoccupazioni all'interno del gruppo, ha detto una delle fonti.
Una delle fonti ha detto che all'interno dell'Opec+ si è parlato di ritardare l'aumento. Un'altra ha detto che un ritardo sembra altamente possibile.
L'Opec e l'ufficio comunicazioni del governo saudita non hanno risposto alle richieste di commento.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)