🥇 La prima regola degli investimenti? Sapere quando è il momento di risparmiare! Fino al 55% di sconto su InvestingPro prima del BLACK FRIDAYAPPROFITTA DELLO SCONTO

Oro al massimo di 6 mesi, non si attendono ulteriori aumenti dalla Fed

Pubblicato 28.11.2023, 06:34
© Reuters.
HG
-
DXY
-

Investing.com - I prezzi dell’oro sono saliti leggermente negli scambi asiatici di martedì, attestandosi su un massimo di sei mesi grazie alla crescente convinzione che la Federal Reserve non aumenterà ulteriormente i tassi di interesse.

L’attesa di una serie di dati economici questa settimana ha mantenuto alta la domanda del metallo prezioso come bene rifugio, mentre i mercati attendevano ulteriori segnali di raffreddamento della crescita economica statunitense e di una ripresa cinese in fase di stallo.

Il dollaro è sceso ai minimi di tre mesi nella notte, favorendo i prezzi dell’oro e di altri metalli nella crescente convinzione che la  Fed decida di non alzare ulteriormente i tassi. Ma il biglietto verde si è un po’ stabilizzato negli scambi asiatici, con ulteriori indicazioni della Fed in programma questa settimana.

L’oro Spot è rimasto intorno a 2.015,57 l’oncia, mentre i future dell’oro con scadenza a dicembre è salito dello 0,2% a 2.015,35 l’oncia al momento della scrittura. Entrambi gli strumenti hanno raggiunto il livello più alto da metà maggio.

Dati economici USA, interventi della Fed in agenda

I mercati attendono ora i principali dati economici della settimana, in particolare l’indice dei prezzi PCE, l’indicatore dell’inflazione preferito dalla Fed. Inoltre, nel corso della settimana sono attesi anche i dati sul PMI di novembre, insieme alla revisione della lettura del PIL del terzo trimestre.

Qualsiasi segnale di raffreddamento dell’economia statunitense riduce il margine di manovra della Fed per mantenere i tassi più alti più a lungo, uno scenario che favorisce i prezzi dell’oro. Anche i timori di un peggioramento delle condizioni economiche globali potrebbero spingere i flussi verso il metallo come bene rifugio.

Nel corso della giornata sono attesi gli interventi di una serie di funzionari della Fed, tra cui Christopher Waller e Michelle Bowman; potrebbero dunque giungere spunti di politica monetaria prima che inizi il periodo di blackout pre-riunione della Fed.

Si prevede che la banca centrale manterrà i tassi fermi a dicembre e i mercati sono ora alla ricerca di ulteriori indicazioni su quando la banca intende iniziare a ridurre i tassi nel 2024.

Qualsiasi modifica alle prospettive di rialzo della Fed per un periodo più lungo potrebbe favorire i prezzi dell’oro, dato che i tassi più alti fanno salire il costo opportunità di investire in lingotti.

Rame in calo con i PMI cinesi in vista

Tra i metalli industriali, i prezzi del rame sono diminuiti martedì, dopo due settimane di forti guadagni.

I future del rame con scadenza a marzo sono scesi dello 0,1% a 3,7968 dollari la libbra.

I trader del rame sono ora in attesa dell’indice dei responsabili degli acquisti dalla Cina, previsti per giovedì. La lettura dovrebbe mostrare un’attività commerciale cinese debole a novembre, dopo i dati deboli di ottobre.

I tori del rame sono in attesa di ulteriori misure di stimolo nel Paese, a sostegno al settore immobiliare.

Il governatore della People’s Bank of China, Pan Gongsheng, ha inoltre dichiarato che la politica monetaria rimarrà accomodante nei prossimi mesi e che l’economia cinese si è ripresa negli ultimi mesi.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.