Investing.com - Il prezzo dell’oro scende negli scambi asiatici di questo martedì, con le borse perlopiù in verde nonostante il clima di incertezza legato alle questioni commerciali globali.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange scendono dello 0,3% a 1.527,55 dollari l’oncia troy alle 00:59 ET (04:59 GMT).
Il calo del prezzo dell’oro arriva mentre i mercati azionari asiatici segnano una ripresa, con le borse cinesi che rimbalzano di quasi l’1%.
Il metallo prezioso è schizzato di oltre l’1% nella seduta precedente per via dell’aumento della domanda di asset rifugio.
“Ovunque guardiamo ci sono tensioni geopolitiche che esplodono, dal Medio Oriente dopo gli attacchi ai sauditi, all’Europa con la sua Brexit infinita e zone a rischio in altre parti, come in Venezuela ed in Argentina”, scrive George Gero, direttore di gestione ed analista dei metalli preziosi di RBC Wealth Management.
“L’oro è l’unico rifugio verso cui tutti corrono in periodi come questi”, aggiunge. “Tutto ciò farà sì che resti in un range compreso tra 1.500 e 1.550 dollari”.
I trader tengono inoltre d’occhio le questioni commerciali.
La visita di una delegazione commerciale cinese alle fattorie statunitensi in Montana è stata inaspettatamente cancellata venerdì, abbreviando il viaggio dei delegati negli Stati Uniti, riporta Reuters. Il viaggio è servito a preparare i negoziati tra i funzionari senior in programma il mese prossimo.
Intanto, le trattative commerciali USA-Giappone sembrano essersi imbattute in un intoppo dell’ultimo minuto. Le due parti puntano ancora a raggiungere un accordo questa settimana, ma il patto potrebbe essere “limitato” e non dovrebbe prevedere variazioni ai dazi sulle auto, la principale fonte del deficit commerciale da 67,6 miliardi di dollari che gli USA hanno con il Giappone, scrive Reuters.