Investing.com - Il prezzo dell’oro scende negli scambi asiatici di questo giovedì, a conclusione dei due giorni di vertice sulla politica monetaria della Federal Reserve.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange vanno giù dello 0,9% a 1.501,55 dollari l’oncia troy alle 00:30 ET (04:30 GMT).
Il movimento si è registrato sulla scia della decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi, come previsto. Si tratta del secondo taglio del 2019, con una riduzione di 25 punti base.
Malgrado il taglio, il Presidente USA Donald Trump ha twittato che la Fed ha fallito e non si è spinta abbastanza in là con la riduzione dei tassi di interesse, dicendosi preoccupato che lo scontro commerciale in atto con la Cina ed il rallentamento della crescita economica globale continueranno a pesare sull’economia statunitense.
“Jay Powell e la Federal Reserve hanno fallito ancora. Non hanno fegato, non hanno buon senso, non hanno un’idea! Un pessimo comunicatore!” ha twittato il Presidente.
Aveva precedentemente chiesto che i tassi arrivassero allo zero.
L’indice del dollaro USA, che in genere si muove in maniera inversa rispetto al metallo prezioso, inizialmente è salito dopo l’annuncio della Fed ma ha perso lo slancio quasi subito ed al momento è in rosso.
“Dall’inizio di settembre, l’oro ha mostrato poco di quel fascino dimostrato nel periodo giugno-agosto, quando senza alcuno sforzo aveva segnato i massimi di sei anni e sembrava pronto, ad un certo punto, a toccare i 1.600 dollari”, scrive Barani Krishnan, analista senior delle materie prime di Investing.com.