Investing.com - Il prezzo dell’oro scende questo lunedì, mentre il dollaro è invariato contro i rivali dopo che i funzionari della Federal Reserve hanno messo in guardia a proposito dell’economia globale.
I future dell’oro con consegna a dicembre sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange scendono dello 0,3%, a 1.219,1 dollari l’oncia troy alle 01:20 ET (06:20 GMT).
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,08% a 96,4.
Richard Clarida, nuovo vice presidente della Federal Reserve, ha espresso cautela per le prospettive sulla crescita globale venerdì, affermando che “si tratta di un elemento che sarà importante” per le prospettive sull’economia USA.
Il Presidente della Federal Reserve di Dallas Robert Kaplan in un’intervista a Fox Business ha dichiarato che prevede un rallentamento della crescita in Europa e Cina.
I mercati si aspettano il quarto aumento dei tassi di quest’anno in occasione del vertice di dicembre della Fed e i policymaker hanno in programma altri due aumenti entro il giugno 2019.
La prospettiva di un aumento dei tassi di interesse statunitensi non è una buona notizia per l’oro, valutato in dollari, in quanto salgono i costi legati al possesso dei lingotti.
Nel frattempo, la Brexit resta sotto i riflettori dopo che ieri il Primo Ministro Theresa May ha affermato che far cadere il suo governo comporterebbe il rischio di un rinvio dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.
“Non renderà le trattative [sulla Brexit] più semplici e non cambierà l’aritmetica parlamentare”, ha spiegato.