Di Gina Lee
Investing.com - L’oro è in calo negli scambi di questo giovedì. Tuttavia, il metallo prezioso si appresta a chiudere la settimana in positivo per la seconda volta consecutiva, tra guerra in Ucraina e pressioni inflazionistiche che hanno spinto il metallo prezioso.
I future dell’oro sono in calo dello 0,52% a 1.974 dollari alle 7:10 AM CEST, in salita dell’1,7% sulla settimana. Diversi mercati in tutto il mondo osserveranno un giorno di chiusura festiva venerdì, tra cui USA, Australia, and Hong Kong. Il dollaro, che solitamente si muove in maniera inversa rispetto all’oro, è sceso giovedì dai massimi di maggio 2020.
Negli USA il rendimento dei decennali è sceso mercoledì, dopo i rialzi dei primi giorni del mese dovuti alle previsioni di un inasprimento più aggressivo da parte della Federal Reserve.
Dalla People’s Bank of China si prevede un taglio del tasso di interesse sui prestiti a un anno venerdì: sarebbe il secondo intervento in tal senso nel 2022. La banca centrale potrebbe anche abbassare presto il coefficiente di riserva obbligatoria, visto l’impatto sull’economia degli ultimi lockdown contro il COVID-19.
La Bank of Korea ha alzato i tassi di interesse all’1,5%. La decisione di politica monetaria della Banca Centrale Europea giungerà nel corso della giornata.
Sul fronte del conflitto partito con l’invasione russa dell’Ucraina dello scorso 24 febbraio, gli USA hanno dichiarato che invieranno un nuovo pacchetto di 800 milioni di dollari di assistenza militare all’Ucraina.
Le posizioni dell’ SPDR Gold Trust (P:GLD) sono salite dell’1% a 1.104,42 tonnellate mercoledì.
Per quanto riguarda gli altri metalli preziosi, l’argento è in salita dello 0,3%, mentre il platino è salito dello 0,2% ed il palladio segna un rialzo dell’1,8%.