Investing.com - Il prezzo dell’oro sale negli scambi asiatici di questo martedì, mentre i trader attendono una serie di importanti dati economici USA in programma questa settimana.
Alle 12:30 ET (05:30 GMT), i future dell’oro con consegna ad aprile sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange salgono di 2,05 dollari, o dello 0,15%, a 1.331,55 dollari l’oncia troy.
Sul fronte dei dati, i trader seguiranno da vicino il PIL del quarto trimestre USA, previsto per giovedì. La pubblicazione del report è stata rinviata dai 35 giorni di parziale blocco delle attività amministrative.
Nel frattempo, per oggi sono previsti i dati sulle nuove costruzioni e sulle concessioni edilizie, mentre i dati sulle spese per i consumi personali e quelli sul sentimento dei consumatori e sul settore manifatturiero sono attesi venerdì.
Il sentimento degli investitori è migliorato questa settimana quando il Presidente USA Donald Trump ha alimentato le aspettative di un accordo commerciale con la Cina.
Ieri, ha affermato che le due parti “terranno un summit per la firma” e che sono “molto, molto vicine”, sebbene abbia avvertito che l’accordo “potrebbe anche non essere raggiunto”.
Il presidente ha anche annunciato un rinvio dei dazi sui prodotti cinesi nel fine settimana, parlando di “progressi significativi nelle trattative commerciali con la Cina”.
La notizia rappresenta un’arma a doppio taglio per l’oro: mentre da un lato l’aumento della propensione al rischio supporta le valute dei mercati emergenti le cui banche centrali sono tra i principali acquirenti del metallo prezioso, la performance migliore degli asset “più rischiosi” come i titoli azionari potrebbe comportare un allontanamento da quelli più sicuri come oro e bond.
Intanto, i riflettori domani saranno puntati anche sui due giorni di testimonianza al Congresso del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell che parlerà delle prospettive economiche e della politica monetaria.