--------------------------------------------------------------- INDICE ORE 8,45 VAR% CHIUSURA 2009 MS A-P exJ <.MIAPJ0000PUS> 393,30 +1,11 416,54 HONG KONG <.HSI> 20.611,56 +1,05 21.872,50 SINGAPORE <.FTSTI> 2.740,78 -0,27 2.897,62 TAIWAN <.TWII> 7.436,10 +0,12 8.188,11 SEOUL <.KS11> 1.594,58 +0,45 1.682,77 SHANGHAI COMP <.SSEC> 3.051,943 -0,28 3.277,14 SYDNEY <.AXJO> 4.637,717 +0,95 4.870,64 INDIA <.BSESN> 16.603,95 +2,15 17.464,81 ----------------------------------------------------------------
MILANO, 26 febbraio (Reuters) - La maggior parte delle Borse asiatiche si muove al rialzo, tentando di scrollarsi di dosso i dati macroeconomici deludenti arrivati dagli Usa e dall'Europa.
Secondo alcuni analisti, i listini asiatici sono sostenuti dalle attese per risultati corporate positivi, soprattutto di società asiatiche, che mettono in secondo piano i timori per la crescita economica e per la situazione finanziaria di alcuni paesi.
Lo yen è in lieve calo, ma in grado di tenere il grosso dei guadagni realizzati ieri, mentre l'euro avanza.
Intorno alle 8,45 l'indice regionale MSCI <.MIAPJ0000PUS>, che esclude il Giappone, avanza dell'1,1%. Il Nikkei <.N225> ha chiuso in rialzo dello 0,2%.
Shanghai <.SSEC> ha esaurito il rimbalzo dei giorni scorsi, spinto dalla speculazione sulle small cap, e ha archiviato la seduta in lieve calo. Sul listino ha pesato la disponibilità dell'autorità che vigila sulla Borsa verso nuove Ipo.
In spolvero la Borsa indiana <.BSESN>, che sale del 2,15% dopo che il ministro delle Finanze ha annunciato che il deficit nel 2010-2011 dovrebbe attestarsi al 5,5%, in discesa rispetto al 6,9% del 2009-2010.
Hong Kong <.HSI> guadagna l'1,14% trainato dai titoli bancari cinesi e da China Unicom <0762.HK>, che sale del 7,4% dopo un upgrade di Deutsche Bank. Seoul <.KS11> ha chiuso in rialzo, nonostante le performance negative di Hynix Semiconductor <000660.KS>, che cede terreno sulla notizia dello stop all'aumento di capitale, e di KB Financial <105560.KS>, dopo le voci su irregolarità contabili presso la sua divisione bancaria.