Investing.com - Il prezzo dell’XAU/USD scende questo giovedì, la pubblicazione dei dati USA perlopiù positivi spingono il biglietto verde, nonostante i timori per le politiche statunitensi protezionistiche e il trambusto politico a Washington.
Sul Comex, i future dell’oro scendono dello 0,47% a 1.319,6 dollari l’oncia troy alle 08:45 ET (12:45 GMT).
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha riportato che le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono scese di 4.000 unità a 226.000 la scorsa settimana, contro le aspettative di un dato pari a 230.000 unità.
In un secondo report si legge che l’indice manifatturiero Empire State è salito a 22,5 questo mese da 13,10 di febbraio, superando le attese di una lettura pari a 15,2.
Meno positivi invece i dati sull’indice manifatturiero della Fed di Philadelphia, sceso a 22,3 a marzo da 25,8 del mese prima, deludendo le aspettative di una lettura di 23,2.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,17% a 89,90.
L’oro risente dell’andamento del dollaro.
Un dollaro forte rende l’oro più costoso per i titolari di altre valute.
Tuttavia le perdite del metallo prezioso dovrebbero restare limitate visto che i mercati sono in agitazione da quando martedì il Presidente USA Donald Trump ha licenziato il Segretario di Stato Rex Tillerson, considerato più moderato. Tillerson verrà sostituito dal Direttore della CIA Mike Pompeo.
Si riaccendono anche i timori per una possibile guerra commerciale dopo che Trump ha annunciato l’intenzione di imporre dazi fino a 60 miliardi di dollari di importazioni cinesi, in particolare quelle relative ai settori della tecnologia e delle telecomunicazioni.
Sul Comex, i future dell’argento scendono dello 0,47% a 16,46 dollari l’oncia troy.