Giovedì, BMO Capital Markets ha modificato le proprie prospettive sulle azioni Morgan Stanley (NYSE:MS), aumentando l'obiettivo di prezzo dell'istituto finanziario a 118 dollari da 116 dollari. La revisione riflette una prospettiva positiva sulla recente performance dell'azienda, in particolare della divisione Investment Services (IS).
I ricavi della divisione IS di Morgan Stanley hanno registrato un significativo aumento del 50% rispetto all'anno precedente, attribuito alla continua ripresa dell'attività dei mercati dei capitali. Questa robusta crescita dei ricavi ha aiutato la banca a superare le aspettative per il secondo trimestre del 2024.
Nonostante questo risultato, le proiezioni di BMO Capital per i prossimi anni rimangono sostanzialmente invariate, in quanto prevedono che l'aumento delle commissioni di investment banking sarà bilanciato da un aumento delle spese operative.
Il reddito netto da interessi (NII) di Wealth Management (WM), tuttavia, non ha rispettato le aspettative a causa di un calo dei depositi a tappeto, legato alla stagionalità dei pagamenti fiscali. BMO Capital prevede che questa tendenza persisterà, soprattutto dopo il terzo trimestre del 2024, quando i depositi di consulenza saranno rivalutati.
L'obiettivo di prezzo aggiornato di 118 dollari si basa su un multiplo a due anni di tangible common equity (TCE) di 2,6 volte. Questa cifra deriva da una stima del rendimento del capitale comune tangibile (RoTCE) del 19% e da un rapporto prezzo/utile (P/E) derivato dalla somma delle parti (SOTP) pari a 14 volte.
Nonostante le sfide affrontate nel segmento Wealth Management, la società mantiene un rating Outperform sulle azioni Morgan Stanley, segnalando la fiducia nelle prospettive generali della banca.
In altre notizie recenti, è emersa una tendenza notevole nel panorama degli investimenti: secondo Goldman Sachs e Morgan Stanley, gli hedge fund hanno ridotto la loro esposizione ai titoli tecnologici statunitensi.
Questo ha portato a un significativo sell-off nel settore tecnologico, con il più grande valore di titoli venduti dal novembre 2022. Il sell-off è più pronunciato nel settore dell'informatica, ma anche i settori industriale, sanitario, dei beni di consumo discrezionali e dei servizi di comunicazione hanno registrato una significativa attività di vendita.
Contemporaneamente, Morgan Stanley ha riportato utili positivi per il secondo trimestre, con un significativo aumento su base annua dell'utile per azione (EPS) a 1,82 dollari, superando le stime di consenso di 1,65 dollari. Questa performance è stata trainata da un aumento del 51% dei ricavi dell'investment banking, che riflette una solida ripresa del settore. A seguito di questi risultati, diverse società, tra cui Argus, BofA Securities ed Evercore ISI, hanno adeguato i loro obiettivi di prezzo per Morgan Stanley.
Nonostante gli ottimi risultati, il segmento della gestione patrimoniale di Morgan Stanley ha registrato una sottoperformance, con un calo dei ricavi dell'1% rispetto alle stime di consenso. La società ha inoltre annunciato l'intenzione di aumentare i tassi su alcuni depositi di consulenza, una mossa che deve ancora rivelare pienamente il suo impatto sui ricavi ad alto margine della società nel settore della gestione patrimoniale.
I recenti sviluppi di Morgan Stanley includono anche il suo coinvolgimento come banca consulente per l'imminente offerta pubblica iniziale (IPO) di Hyundai Motor in India, che dovrebbe fruttare fino a 40 milioni di dollari in commissioni. Tuttavia, è importante notare che la banca ha riportato una diminuzione degli investimenti in titoli software statunitensi da parte di hedge fund globali, segnalando un più ampio sell-off nel settore tecnologico.
Infine, il trading azionario ha incrementato in modo significativo gli utili del secondo trimestre di diverse banche di Wall Street, tra cui Bank of America, Morgan Stanley e Goldman Sachs, sottolineando la tenuta del settore in un panorama economico globale complesso. Questi sono i recenti sviluppi per Morgan Stanley e per il settore finanziario in generale.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Morgan Stanley (NYSE:MS) continua a navigare nel dinamico panorama finanziario, i dati in tempo reale di InvestingPro forniscono un'istantanea dell'attuale posizione di mercato della società. Con una solida capitalizzazione di mercato di 173,17 miliardi di dollari e un rapporto P/E di 17,49, che riflette la fiducia degli investitori, Morgan Stanley è un attore di primo piano nel settore dei mercati dei capitali. La crescita dei ricavi della società negli ultimi dodici mesi è stata del 5,5%, il che indica un progresso operativo sostenuto.
I suggerimenti di InvestingPro sottolineano che Morgan Stanley non solo ha aumentato il dividendo per 10 anni consecutivi, dimostrando un impegno nei confronti degli azionisti, ma ha anche mantenuto il pagamento dei dividendi per ben 32 anni consecutivi. Gli analisti hanno rivisto al rialzo gli utili per il prossimo periodo, suggerendo un potenziale di continua solidità finanziaria.
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