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Tesla non rispetta le aspettative di consegna di veicoli elettrici nel quarto trimestre

Pubblicato 03.01.2025, 08:19
Aggiornato 03.01.2025, 08:35
© Reuters.  Tesla non rispetta le aspettative di consegna di veicoli elettrici nel quarto trimestre
TSLA
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Tesla Inc (NASDAQ:TSLA)ha registrato un numero record di consegne nel quarto trimestre, ma ha disatteso le aspettative del mercato, provocando un calo del 6 per cento del prezzo delle azioni giovedì.

Il numero di consegne per l'intero anno ha segnato il suo primo calo annuale, sottolineando le sfide che i produttori di veicoli elettrici (Ev) devono affrontare in un contesto di rallentamento della domanda globale dei consumatori.

 

Il primo calo annuale delle consegne

Tesla ha annunciato una consegna trimestrale di 495.570 veicoli e l'impiego di 11,0 gigawattora (GWh) di prodotti per l'accumulo di energia nell'ultimo trimestre del 2024, entrambi record.

Secondo il sito web di Tesla, la Model 3 e la Model Y hanno rappresentato 471.930 consegne, con una produzione che ha raggiunto 436.718 unità. Altri modelli, tra cui la Model X, la Model S e il Cybertruck, hanno registrato consegne complessive di 23.640 unità. Tuttavia, le consegne sono state inferiori alle previsioni degli analisti, che avevano previsto oltre 510mila unità.

Le consegne per l'intero anno ammontano a 1.789.226 veicoli, il che riflette il primo calo annuale registrato, rispetto agli 1,81 milioni del 2023. Tesla ha previsto una "leggera crescita" nelle consegne di veicoli per il 2024, mentre l'amministratore delegato Elon Musk si aspetta che le consegne di automobili crescano del 20-30 per cento nel 2025.

L'azienda ha raggiunto 31,4 GWh di accumulo di energia nell'intero anno, più del doppio rispetto al 2023, allineandosi alle sue aspettative.

Nonostante i deludenti risultati delle consegne, si prevede che gli investitori si concentreranno sulla traiettoria di crescita dei ricavi e sui margini di profitto di Tesla quando l'azienda presenterà i risultati del quarto trimestre il 29 gennaio.

Nella telefonata sugli utili del terzo trimestre, Tesla ha sottolineato che la produzione di Cybertruck ha raggiunto per la prima volta un margine lordo positivo. Il fatturato del settore energetico è cresciuto del 52 per cento su base annua, raggiungendo un margine lordo record.

L'azienda ha inoltre ribadito i piani per l'introduzione di veicoli elettrici a prezzi accessibili, la cui produzione dovrebbe iniziare nella prima metà del 2025 e il cui volume dovrebbe crescere del 50%.

 

Il rally di Trump

L'anno scorso il titolo Tesla è salito del 63 per cento sui mercati statunitensi, nonostante il calo di fine anno. Il 18 dicembre il prezzo delle azioni ha raggiunto il massimo storico di 489 dollari (502 euro), quasi raddoppiando da quando l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha vinto le elezioni il 5 novembre.

Gli investitori si aspettano che Tesla riceva un trattamento favorevole da parte dell'amministrazione Trump, dato il sostegno che l'amministratore delegato Elon Musk ha dato a Trump in campagna elettorale.

A novembre, Bloomberg ha riferito che il team di transizione del presidente eletto Donald Trump intende dare priorità alla creazione di un nuovo quadro federale per la regolamentazione delle auto a guida autonoma presso il Dipartimento dei Trasporti, potenzialmente allentando le regole per i veicoli autonomi.

Questa notizia ha suscitato ottimismo nei confronti dell'ambiziosa attività Robotaxi di Tesla, considerata una componente fondamentale della strategia di crescita dell'azienda.

Anche se l'amministrazione Trump potrebbe eliminare le sovvenzioni per i veicoli elettrici negli Stati Uniti, con un potenziale impatto sui margini di profitto di Tesla, questo potrebbe rappresentare una sfida maggiore per i suoi concorrenti.

Ironia della sorte, il ritiro del sostegno governativo potrebbe avvantaggiare Tesla rispetto ai suoi rivali. Tuttavia, tali ipotesi si basano sull'effettiva attuazione di queste politiche, lasciando le azioni Tesla suscettibili di un'ondata speculativa.

 

Sfide dai rivali cinesi di Byd

Oltre all'indebolimento della domanda nei mercati dei veicoli elettrici, Tesla deve affrontare l'intensificarsi della concorrenza delle case automobilistiche cinesi.

Il più grande marchio cinese, Byd, ha dichiarato di aver consegnato per l'intero anno 4,3 milioni di veicoli passeggeri nel 2024, di cui 2,5 milioni ibridi e 1,76 milioni di veicoli elettrici puri.

Tesla ha implementato sconti e altri incentivi per competere sul mercato cinese all'inizio del 2024. Tuttavia, queste misure hanno compresso in modo significativo i suoi margini di profitto.

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