Venerdì gli analisti della società finanziaria Citi hanno alzato l'obiettivo di prezzo delle azioni di Iberdrola SA (IBE:SM) (OTC: IBDRY) a 9,60 euro, da 9,50 euro, mantenendo il rating Sell sul titolo. L'aggiustamento riflette una posizione sfumata sulla posizione di mercato dell'azienda energetica e sulle sfide percepite.
L'analista ha sottolineato che il titolo Iberdrola ha tradizionalmente ottenuto un premio grazie alla crescita stabile degli utili e agli asset di alta qualità. Tuttavia, Citi non è in linea con questo sentimento di mercato. La società ha evidenziato diverse preoccupazioni, tra cui le sfide operative negli Stati Uniti che hanno portato a rendimenti non ottimali, in particolare con l'aumento delle spese in conto capitale.
Inoltre, la società ha citato il rendimento operativo inferiore alla media di Iberdrola sul patrimonio netto regolamentato (RoRE) nel Regno Unito. Si ritiene che questo parametro, fondamentale per valutare la performance finanziaria nel settore energetico, sia sostenuto da strategie di finanziamento e fiscali piuttosto che dall'eccellenza operativa.
Citi ha anche espresso riserve sulla trasparenza finanziaria di Iberdrola. L'azienda ha esaminato le pratiche contabili discrezionali di Iberdrola, le variazioni e la vera natura della performance degli utili sottostanti, suggerendo che questi fattori contribuiscono a una prospettiva finanziaria opaca.
Nonostante il leggero aumento dell'obiettivo di prezzo, Citi ha ribadito il rating Sell, indicando di preferire altri titoli dello stesso mercato per l'esposizione. L'azienda ritiene ingiustificato il premio del 60% circa che le azioni di Iberdrola ottengono rispetto alla valutazione della Somma delle Parti (SOTP), ipotizzata dal mercato. Questa posizione suggerisce che Citi considera il titolo sopravvalutato rispetto ai suoi pari e al mercato più ampio.
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