Mercoledì, l'analista di Citi Thomas Palmer ha modificato il target di prezzo per General Mills (NYSE:GIS), un importante attore nel settore alimentare, a €75,00 dal precedente obiettivo di €76,00. La società ha deciso di mantenere un rating Neutrale sulle azioni dell'azienda.
Questa decisione è arrivata dopo che General Mills ha riportato le vendite e gli utili per azione del primo trimestre dell'anno fiscale 2025, che sono stati leggermente superiori alle stime di consenso fornite da Visible Alpha.
Le azioni di General Mills hanno subito un lieve calo dello 0,4% al momento dell'annuncio, sottoperformando l'indice S5PACK di circa 50 punti base. Secondo l'analista, General Mills ha mostrato alcuni progressi iniziali, il che è visto come incoraggiante. Tuttavia, l'azienda ha ancora molto lavoro da fare per raggiungere il suo obiettivo di crescita operativa delle vendite (OSG) dello 0-1% per l'anno fiscale 2025, e ancora di più per raggiungere il suo obiettivo a lungo termine del 2-3% di OSG. L'OSG del primo trimestre è stato riportato al -1%.
L'analista ha notato che le azioni di General Mills stanno attualmente scambiando a medie storiche se si considerano i rapporti prezzo/utili (P/E) e valore d'impresa su utili prima di interessi, tasse, svalutazioni e ammortamenti (EV/EBITDA).
Tuttavia, l'analista ha sottolineato che potrebbero sorgere potenziali rischi da una cessione diluitiva che potrebbe influenzare le stime degli utili futuri, il che potrebbe a sua volta limitare il potenziale di rialzo del titolo.
Nonostante questi potenziali rischi, c'è anche la possibilità che le azioni di General Mills possano beneficiare di uno spostamento del mercato, con gli investitori che potrebbero potenzialmente ruotare di nuovo verso i titoli alimentari. Questa dinamica illustra l'equilibrio dei fattori che potrebbero influenzare la performance del titolo dell'azienda nel breve termine.
In altre notizie recenti, General Mills ha riportato una modesta diminuzione delle vendite trimestrali, superando le aspettative degli analisti con cifre pari a €4,85 miliardi, un calo dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La strategia di pricing dell'azienda per prodotti premium, come snack e alimenti per animali domestici, ha mitigato gli effetti di un rallentamento della domanda dei consumatori.
Citi ha aggiornato le sue previsioni sulle azioni di General Mills, aumentando il target di prezzo a €76 mantenendo un rating Neutrale, aspettandosi che l'azienda riporti una crescita delle vendite operative e utili per azione che superino le stime di consenso.
General Mills è stata anche coinvolta in attività di cessione. L'azienda ha venduto il suo business di Yogurt del Nord America per €2,1 miliardi alle aziende lattiero-casearie francesi Lactalis e Sodiaal. Si prevede che questa transazione sarà diluitiva del 3% sugli utili per azione rettificati di General Mills nei primi 12 mesi dopo la chiusura, escludendo impatti una tantum e costi di transazione. Mizuho ha riaffermato la sua posizione Neutrale sulle azioni di General Mills alla luce di questa cessione.
Inoltre, General Mills ha nominato Asheesh Saksena come Chief Strategy & Growth Officer e sta considerando potenziali fusioni e acquisizioni nel range di €1 miliardo - €1,5 miliardi. Questi recenti sviluppi evidenziano le mosse strategiche dell'azienda di fronte alle sfide del mercato.
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