Venerdì Morgan Stanley ha declassato il titolo B&M European Value Retail SA (BME:LN) (OTC: BMRRY), cambiando il rating da Equalweight a Underweight. L'azienda ha inoltre ridotto l'obiettivo di prezzo del titolo a 4,33 sterline dalle precedenti 5,75 sterline.
La rettifica giunge in seguito al consistente ritardo dell'azienda nei risultati di vendita like-for-like (LfL) rispetto alla media del Regno Unito e in particolare rispetto a Tesco, uno dei suoi principali concorrenti.
L'analista di Morgan Stanley ha sottolineato che negli ultimi tre trimestri le vendite LfL di B&M UK sono state inferiori di un punto percentuale rispetto alla media del Regno Unito e di 500 punti base rispetto a quelle di Tesco. L'azienda prevede che questa tendenza alla sottoperformance persista, attribuendo la previsione a fattori sia di prezzo che di volume.
Nella sua analisi, Morgan Stanley ha espresso preoccupazioni sulla sostenibilità degli attuali margini di profitto di B&M. Tale preoccupazione si basa sulla combinazione di una significativa espansione dei margini lordi da prima della pandemia COVID-19 e di un crescente divario di prezzo nei beni di largo consumo (FMCG) rispetto ai dati storici di lungo periodo.
A seguito di questi fattori, Morgan Stanley ha rivisto al ribasso le stime sugli utili per azione (EPS) di B&M dell'11%, collocando le proiezioni dell'8% al di sotto della media di consenso per gli anni fiscali dal 2025 al 2027. Nonostante il titolo abbia subito un deprezzamento del 15% su base annua, la società non ritiene che le azioni siano particolarmente convenienti.
Secondo i calcoli di Morgan Stanley, il titolo viene scambiato a 12,8 volte gli utili stimati per l'anno fiscale 2025, il che offre un conforto limitato rispetto alla media del settore retail del Regno Unito, pari a 12,2 volte, e suggerisce la possibilità di un ulteriore de-rating.
Approfondimenti di InvestingPro
Alla luce del recente declassamento da parte di Morgan Stanley, gli investitori potrebbero cercare ulteriori prospettive su B&M European Value Retail SA (OTC: BMRRY). Secondo i dati in tempo reale di InvestingPro, B&M è scambiata a un rapporto P/E di 12,83, che si allinea strettamente alle stime di Morgan Stanley, indicando che il titolo non è significativamente sottovalutato date le prospettive di guadagno a breve termine. La crescita dei ricavi della società è stata positiva, con un aumento del 10,05% negli ultimi dodici mesi a partire dal quarto trimestre del 2024, ma questo dato deve essere bilanciato con il fatto che B&M viene scambiata vicino ai minimi delle 52 settimane, il che riflette il sentimento del mercato e potrebbe presentare una prospettiva cauta per gli investitori.
In compenso, B&M paga un dividendo notevole agli azionisti, con un rendimento attuale del 3,03%, e ha mantenuto il pagamento dei dividendi per 11 anni consecutivi. Questo potrebbe essere interessante per gli investitori orientati al reddito, soprattutto nel contesto di un mercato più ampio in cui la costanza dei dividendi è molto apprezzata. Inoltre, gli analisti prevedono che la società sarà redditizia quest'anno, il che è supportato dalla redditività di B&M negli ultimi dodici mesi e da un forte rendimento negli ultimi cinque anni.
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