AUSTIN, Texas - In una mossa significativa per il settore dell'intelligenza artificiale, Oracle (NYSE:ORCL) ha annunciato una partnership con Microsoft e OpenAI per migliorare la piattaforma AI di Microsoft Azure integrandola con Oracle Cloud Infrastructure (OCI). Questa collaborazione mira a fornire ulteriore capacità a OpenAI, l'azienda di ricerca e sviluppo sull'IA nota per i suoi servizi di IA generativa e ChatGPT, che serve oltre 100 milioni di utenti al mese.
L'amministratore delegato di OpenAI, Sam Altman, ha espresso entusiasmo per la partnership, sottolineando i vantaggi di scalabilità che OCI apporterà alla piattaforma di Azure, facilitando un'ulteriore crescita di OpenAI. Allo stesso modo, il presidente e CTO di Oracle, Larry Ellison, ha sottolineato l'elevata richiesta dell'infrastruttura Gen2 di Oracle per l'IA e ha indicato OCI come "l'infrastruttura per l'IA più veloce ed economica al mondo".
L'integrazione dovrebbe favorire l'innovazione dell'IA sfruttando l'infrastruttura di IA di OCI, già utilizzata da una serie di innovatori dell'IA in diversi settori. Aziende come Adept, Modal, MosaicML, NVIDIA, Reka, Suno, Together AI, Twelve Labs e xAI utilizzano OCI Supercluster per l'addestramento e l'inferenza di modelli di AI di nuova generazione.
Le capacità di OCI in materia di AI sono progettate per consentire alle startup e alle imprese di costruire e addestrare modelli in modo più efficiente e affidabile all'interno del cloud distribuito di Oracle. Per i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), OCI Supercluster può scalare fino a 64k GPU NVIDIA Blackwell o GB200 Grace Blackwell Superchip, con rete cluster RDMA a bassissima latenza e una selezione di opzioni di storage HPC. Le macchine virtuali di OCI Compute e le istanze di GPU NVIDIA bare metal di OCI supportano una serie di applicazioni, dall'IA generativa alla computer vision e ai sistemi di raccomandazione.
Oracle, che offre suite di applicazioni integrate e infrastrutture sicure e autonome in Oracle Cloud, è quotata alla Borsa di New York con il codice NYSE: ORCL. L'azienda è nota per i suoi marchi registrati, tra cui Oracle, Java, MySQL e NetSuite, quest'ultimo riconosciuto come la prima azienda cloud.
Questa partnership strategica, si legge in un comunicato stampa, rappresenta uno sforzo concertato da parte delle principali aziende tecnologiche per soddisfare la crescente domanda di capacità e infrastrutture di intelligenza artificiale avanzate.
In altre notizie recenti, Oracle ha fatto passi da gigante nei suoi servizi cloud e nelle offerte di intelligenza artificiale (AI). L'azienda ha annunciato una partnership con Google Cloud per facilitare le migrazioni di applicazioni e gli sforzi di modernizzazione dei clienti aziendali. La partnership sfrutterà l'infrastruttura Oracle Cloud (OCI) e le tecnologie di Google Cloud, tra cui la Cross-Cloud Interconnect di Google Cloud e Oracle Database@Google Cloud, fornendo ai clienti migliori capacità di migrazione e gestione del cloud.
Il titolo Oracle ha mantenuto una performance costante, con Barclays che ha mantenuto il rating Overweight e un obiettivo di prezzo fissato a 147,00 dollari. La guidance di crescita dei ricavi dell'azienda per l'anno fiscale 2025 dovrebbe essere un punto focale per gli investitori. Anche Evercore ISI ha mantenuto il rating Outperform sulla società, citando la previsione di un quarto trimestre solido e di una guidance per l'anno fiscale 2025 allineata alle stime attuali.
Oracle è stata sotto i riflettori anche per i suoi sviluppi nel campo dell'AI. L'azienda ha lanciato nuovi strumenti di AI per la sua Oracle Fusion Cloud Customer Experience, con l'obiettivo di migliorare la soddisfazione dei clienti e accelerare i cicli di negoziazione. Inoltre, la xAI di Elon Musk sta progettando di costruire un supercomputer potenzialmente in collaborazione con Oracle entro l'autunno del 2025.
Approfondimenti di InvestingPro
La recente partnership di Oracle con Microsoft e OpenAI sottolinea il suo impegno nel settore dell'IA, che si riflette nelle sue metriche finanziarie e nel suo posizionamento strategico. Con una solida capitalizzazione di mercato di 340,29 miliardi di dollari e un rapporto P/E di 31,89, l'azienda riflette la sostanziale fiducia degli investitori nella sua capacità di sfruttare la sua forte presenza sul mercato.
I dati di InvestingPro evidenziano la solida crescita dei ricavi di Oracle negli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre del 2024, pari al 9,49%, che indica la capacità dell'azienda di espandere efficacemente le proprie attività. Inoltre, il margine di profitto lordo di Oracle, pari al 71,53%, dimostra la sua efficienza nel mantenere la redditività nonostante gli sforzi di espansione.
Uno dei consigli di InvestingPro per Oracle è la sua costante storia di aumento dei dividendi, che ha avuto luogo per 10 anni consecutivi, il che può interessare gli investitori orientati al reddito. Inoltre, il titolo della società è noto per la sua bassa volatilità di prezzo, che fornisce un senso di stabilità in un settore di mercato che può essere soggetto a rapidi cambiamenti. Tenendo conto di questi fattori, gli investitori interessati a Oracle possono esplorare ulteriori approfondimenti e suggerimenti, tra cui 12 ulteriori consigli di InvestingPro disponibili all'indirizzo: https://www.investing.com/pro/ORCL. Per coloro che desiderano approfondire, utilizzare il codice coupon PRONEWS24 per ottenere un ulteriore 10% di sconto su un abbonamento annuale o biennale Pro e Pro+.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.