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La Cina "punisce" il “bugiardo” Trump e rompe i colloqui

Pubblicato 17.05.2019, 10:49
© Reuters.  La Cina "punisce" il “bugiardo” Trump e rompe i colloqui

Versione originale di Laura Sánchez – traduzione a cura di Investing.com

Investing.com - Mercati europei negativi nella giornata di oggi dopo il nuovo messaggio della Cina arrivato al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Secondo la stampa del gigante asiatico, la Cina non sarebbe interessata a proseguire i negoziati commerciali, in quanto "l'approccio di Trump manca di sincerità", ha riferito l’agenzia Reuters.

Per la Cina è intollerabile che Trump abbia continuato a stringere la corda attraverso restrizioni contro la società cinese Huawei, dopo aver dimostrato buona fede nel proseguire i negoziati commerciali la scorsa settimana, nonostante gli Stati Uniti abbiano aumentato le tariffe sui prodotti cinesi dal 10 al 25 per cento.

"Le notizie provenienti dalla Cina sono chiaramente negative. I media ufficiali, che fino ad oggi hanno taciuto in Cina, hanno fatto continui appelli al patriottismo cinese, parlando di guerra, e persino confrontano questa commerciale con quelle reali in cui è stata coinvolta la Cina. Trump vorrà parlare ancora della disputa o della ‘bella lettera’? Appare anche oggi sui media che quello che dice Trump è completamente falso, che i negoziati sono stati interrotti e che nessun nuovo incontro è previsto", dice José Luis Cárpatos, CEO di Serenity Markets.

"Sembra che Trump non sia in una posizione così forte come afferma. Con altri paesi, compresa l'UE, forse sì, ma con la Cina una delle tre grandi superpotenze planetarie non è così chiara", aggiunge questo esperto.

Da Renta 4 aggiungono che "il gigante asiatico potrebbe minacciare di vendere obbligazioni americane in rappresaglia per le tariffe imposte da Trump. Ricordiamo che la Cina è il principale detentore di obbligazioni americane (1.120 milioni di dollari, ridotti del 6% dal giugno 2018)”.

Questa escalation della tensione commerciale arriva il giorno successivo alla risposta della la Cina agli attacchi di Trump, minacciando di non proseguire coi colloqui. Attraverso il portavoce del ministro del commercio cinese, il gigante asiatico ha affermato di non avere alcun viaggio programmato negli Stati Uniti di viaggiare per continuare le riunioni”.

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