Investing.com-- Il prezzo del Bitcoin è sceso martedì, mentre la propensione al rischio è rimasta debole di fronte all'aumento dei tassi di interesse statunitensi e alle continue tensioni geopolitiche in Medio Oriente.
Il dollar è salito ai massimi di oltre cinque mesi questa settimana, mettendo sotto pressione il più ampio mercato delle criptovalute, mentre i forti dati sulle vendite al dettaglio e sull'inflazione hanno visto i trader prezzare le aspettative di un taglio anticipato dei tassi di interesse statunitensi.
Bitcoin Il valore della moneta è sceso del 3,6% nelle ultime 24 ore a $62.555,0 alle 01:05 ET (05:05 GMT). Gli operatori sono rimasti ampiamente orientati verso i tradizionali beni rifugio come il dollaro e l'oro.
L'approvazione dell'ETF sulle criptovalute di Hong Kong è poco incoraggiante
La debolezza della propensione al rischio ha fatto passare in secondo piano l'approvazione di fondi di scambio di criptovalute spot da parte delle autorità di regolamentazione di Hong Kong, avvenuta lunedì.
La mossa offre agli investitori cinesi e di Hong Kong una certa esposizione ai mercati delle criptovalute, dopo che nel 2021 le criptovalute erano state vietate nella Cina continentale per questioni di gioco d'azzardo e manipolazione del mercato.
Tuttavia, sebbene tre fornitori di ETF abbiano ricevuto l'approvazione per i prodotti dalle autorità di regolamentazione di Hong Kong, non hanno ancora lanciato alcuna offerta.
Resta da vedere se gli ETF di Hong Kong possano ispirare un rally del Bitcoin simile a quello visto nei mercati statunitensi all'inizio dell'anno. L'approvazione degli ETF statunitensi spot aveva innescato un rally stellare della criptovaluta più grande del mondo negli ultimi due mesi, anche se ora i flussi di capitale sono stati visti rallentare a causa del raffreddamento dell'entusiasmo.
Prezzo delle criptovalute oggi: i prezzi scendono mentre gli ETF sulle criptovalute registrano deflussi
I prezzi delle criptovalute in generale sono scesi martedì, mentre la propensione al rischio è rimasta debole a causa delle tensioni tra Iran e Israele e della prospettiva di un aumento dei tassi di interesse statunitensi.
Ethereum è sceso del 2,9% a 3.047,26 dollari, mentre XRP e Solana hanno perso rispettivamente il 2,1% e il 9,8%.
I prezzi delle criptovalute hanno subito un crollo improvviso nel fine settimana a seguito di un attacco iraniano contro Israele, anche se hanno recuperato terreno dopo che i rapporti hanno mostrato che i danni dell'attacco erano minimi.
Questa settimana, però, è emerso che Israele starebbe valutando una rappresaglia per l'attacco.
I dati di vendite al dettaglio, più caldi del previsto, hanno fatto schizzare il dollaro ai massimi di cinque mesi, mentre l'attesa per il prossimo discorso di Il presidente della Fed Jerome Powell ha tenuto i trader con il fiato sospeso.
La debolezza del contesto di rischio ha reso i trader più esitanti nei confronti di asset speculativi come le criptovalute.
I dati del gestore di asset digitali CoinShares hanno mostrato lunedì che i prodotti di investimento in criptovalute hanno registrato deflussi nell'ultima settimana.