Di Mauro Speranza
Investing.com – Impennata improvvisa per il Bitcoin dopo una mattinata passata intorno ai 18.500 dollari. La principale criptovaluta arriva a un soffio dal suo record storico di 19.891 dollari per poi ripiegare leggermente.
Dal 6 novembre fino ad oggi il prezzo medio giornaliero di bitcoin è stato sempre superiore ai 15.000 dollari. Si tratta di un record assoluto perché nemmeno durante la grande bolla speculativa di fine 2017 il prezzo era stato così tanti giorni consecutivi sopra questa quota.
Il Bitcoin, dunque, ha già recuperato quasi tutto il suo valore perso da giovedì ma da JP Morgan (NYSE:JPM) avvertono di possibili nuove ricadute nei prossimi giorni.
La banca assicura che “la recente caduta della cripovaluta ha eliminato una certa ‘schiuma speculativa’”.
Secondo JP Morgan, i trader di momentum, come i consulenti per il trading di materie prime e altri fondi quantitativi, hanno giocato un ruolo importante nel declino di giovedì scorso, srotolando le posizioni lunghe nei Bitcoin futures. Le prese di profitto e le preoccupazioni per le nuove normative sono stati altri importanti fattori che hanno spinto la cripta monetaria verso il basso, e a loro volta hanno riacceso i dubbi del mercato sul fatto che gli asset digitali si trovino in una bolla insostenibile.
Gli analisti aggiungono che gli investimenti all'interno e all'esterno del Grayscale Bitcoin Trust, un fondo che investe e traccia il prezzo del bitcoin, saranno la chiave per vedere il futuro delle valute digitali e la fiducia che gli investitori hanno in essa. "Il fatto che il Grayscale Bitcoin Trust non riceverà ulteriori afflussi nelle prossime settimane metterebbe in dubbio l'idea che gli investitori abbiano intrapreso la tendenza ad adottare il bitcoin come oro digitale per sostituire l'oro tradizionale come investimento a lungo termine", dicono questi esperti.
Nonostante il calo di giovedì scorso, il Bitcoin, come l'oro (indicato come l'ultimo bene rifugio sicuro), ha beneficiato dello scoppio della crisi del coronavirus, con il settore in crescita di oltre il 160% quest'anno. La pandemia ha aumentato la domanda di attività più rischiose in mezzo a forti stimoli e ha aumentato l'attrattiva dei titoli con una maggiore resistenza all'inflazione come il Bitcoin.