Investing.com - I prezzi delle criptovalute scendono questo lunedì, la piazza nipponica Coincheck ha riportato un calo dei ricavi nel terzo trimestre.
La piattaforma ha perso 520 milioni di dollari per via degli hacker a gennaio, comportando una perdita per l’attività, secondo quanto reso noto dalla compagnia questo lunedì.
La compagnia madre della piattaforma, Monex Group, ha riportato utili di 315 milioni di yen (circa 2,8 milioni di dollari), con un tonfo del 66% rispetto agli 8,4 milioni del secondo trimestre.
“Dopo la sospensione del servizio nel gennaio 2018, Coincheck ha consentito solo ai clienti esistenti di vendere le proprie criptovalute”, si legge nel report finanziario della compagnia.
Coincheck a gennaio ha subìto un attacco hacker che ha comportato indagini in loco da parte dei regolatori ed il blocco dell’accettazione di nuovi clienti. Monex Group ha acquisito la piattaforma ad aprile.
Sul Bitfinex, il Bitcoin crolla del 2,00% a 6.362,30 dollari alle 8:34 ET (12:34 GMT).
In generale tutte le criptovalute sono al ribasso, con la capitalizzazione di mercato a 205 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 209 miliardi di venerdì. L’Ethereum, o Ether, crolla dell’1,74% a 200,76 dollari e il Litecoin si attesta a 49,150 dollari, con un tonfo del 6,29% mentre il token XRP segna un crollo del 3,17% a 0,44567 dollari.
Tra le altre notizie, la piattaforma canadese MapleChange ieri ha ammesso su Twitter di aver subìto un attacco hacker. La piazza aveva appena effettuato un aggiornamento della versione. È un sito basato totalmente sulla teoria del conoscere il cliente, il che ha spinto gli investitori a preoccuparsi per la violazione della privacy. Sebbene la compagnia sia più piccola rispetto ai rivali più grossi, gli attacchi hacker sono ancora uno dei principali ostacoli che si ritrova ad affrontare il settore delle monete digitali.
La piazza è un mercato di nicchia che comprende una serie di altcoin non disponibili su altri mercati più grandi, per un totale di 62 valute. Ha reso noto che, anche se sono previsti dei rimborsi, il Bitcoin e il Litecoin non saranno risarciti.