Investing.com - Il Bitcoin è in salita negli scambi di questo giovedì, così come l’Ethereum, il principale rivale in termini di capitalizzazione di mercato.
Sulla piazza statunitense GDAX, il Bitcoin si attesta a 2.586,00 dollari, in salita di 52,5 dollari, o del 2,07%, dopo aver toccato il minimo di 2.405,00.
Il prezzo del Bitcoin è rimbalzato la scorsa settimana, segnando il massimo di 2.953,5 dollari il 19 luglio, poco meno del massimo storico di 3.000 dollari registrato a giugno.
La domanda del Bitcoin resta supportata dopo aver evitato di essere diviso in due valute indipendenti}} la scorsa settimana, quando la sua rete ha appoggiato l’aggiornamento del software per consentire transazioni più rapide.
Lunedì Sheba Jafari, a capo della strategia tecnica di Goldman Sachs ha comunicato in una nota ai clienti che il Bitcoin "potrebbe avere altre oscillazioni" prima di riprendere il trend rialzista.
L’incapacità del Bitcoin di superare il massimo del 13 giugno di 3.000 dollari fa pensare alla formazione di un triangolo che potrebbe vedere altre oscillazioni ed un minimo di 1.786, si legge nella nota.
“Un superamento dei 3.000 dollari potrebbe indicare l’inizio di un’onda V, con un minimo a 2.988 e l’obiettivo a 3.691 dollari”, scrive sempre Jafari.
Anche l’Ethereum si attesta a 204,70 dollari, pressoché invariato sulla giornata. La valuta digitale è scesa dopo aver toccato il massimo storico di 419,3 dollari l’11 giugno.
Il distacco dell’Ethereum dal massimo storico ha visto la sua capitalizzazione di mercato scendere a 19 miliardi di dollari, molto meno dei 42 miliardi del Bitcoin.
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