Investing.com – La scelta di Tesla (NASDAQ:TSLA) di acquistare Bitcoin e permettere l’acquisto delle sue auto utilizzando la criptovaluta potrebbe rappresentare una “chiara opportunità” anche per Apple (NASDAQ:AAPL). A scriverlo sono gli analisti di RBC Capital Markets in un report di ricerca diffuso ieri.
“Se l’azienda decidesse di entrare nel business del trading di criptovalute, pensiamo che potrebbe immediatamente guadagnare quote di mercato e rivoluzionare il settore”, hanno detto gli esperti di RBC, che hanno alzato il target price sul titolo della società di Cupertino a $171 dai $ 154 (+ 25% dalla chiusura di venerdì).
Secondo questi esperti, l’offerta di un meccanismo di acquisto e vendita di criptovalute permetterebbe all’azienda di guadagnare immediatamente quote di mercato, grazie all’accesso al suo software di alto livello e un ecosistema sicuro, rendendo più semplice lo scambio di cripto.
“Con un investimento da 1 miliardo di dollari”, spiegano gli analisti di RBC, “il gruppo potenzierebbe il suo ingresso nel settore, attirando più utenti sullo scambio basato su Wallet e probabilmente facendo aumentare il prezzo del Bitcoin”.
Se Apple, che ha già un'app Wallet, seguisse questa strada, la mossa renderebbe probabilmente gli Stati Uniti un leader globale nelle criptovalute, diminuendo la possibilità di una chiusura del governo del settore.
"Se gli Stati Uniti possedessoro la maggior parte delle attività cripto (sia Bitcoin o altre attività), non avrebbe senso logico, a nostro avviso, vietarle", sottolineano gli esperti di RBC nel rapporto.
Finora, Apple ha proceduto con cautela con le criptovalute. L'azienda ha vietato i portafogli di criptovalute dal suo App Store nel 2014, ma poi ha cambiato questa decisione, permettendoli. Tuttavia, Apple vieta il mining di criptovalute sugli iPhone e non permette che la sua carta di credito Apple Card sia usata per acquistare criptovalute.