In un comunicato ufficiale pubblicato il 20 settembre, Coinbase, il principale exchange di criptovalute degli Stati Uniti, ha smentito i report "inaccurati" dei media che accusano la piattaforma di proprietary trading.
Secondo Coinbase, i media avrebbero "descritto in modo improprio" i risultati del New York Virtual Markets Integrity Report, a cui Coinbase aveva volontariamente fornito informazioni sulle sue pratiche partecipando ad un questionario.