Secondo i legali della società, gli 1,7 milioni di utenti registrati sulla piattaforma Celsius avrebbero rinunciato alla proprietà delle crypto depositate nei conti Earn and Borrow.
Nel corso della prima udienza per la bancarotta, tenutasi lunedì scorso, gli avvocati dello studio legale Kirkland, guidati da Pat Nash, hanno spiegato nel dettaglio come gli utenti retail con account Earn and Borrow abbiano trasferito la proprietà dei loro tokens all'azienda, come previsto dai termini di servizio (ToS). Di conseguenza, Celsius è libera di "usare, vendere, dare in pegno e reipotecare queste monete" come meglio desidera.
Termini di servizio di CelsiusTuttavia, è sorto un dubbio legale in merito al fatto che i titolari dei conti Custody continuano a detenere la proprietà dei loro beni. Il ToS di Celsius sostiene che l'azienda non può utilizzare le monete nei conti Custody senza il permesso degli utenti. Ciononostante, gli avvocati si sono chiesti se questo valga anche per le criptovalute di cui l'azienda è attualmente in possesso. Nella loro esposizione del caso, hanno chiesto: