Il panorama del mining di Bitcoin è sotto esame a causa del crescente dominio di Antpool e Foundry USA sull'hashrate della rete. Le recenti discussioni hanno messo in luce le implicazioni del loro controllo combinato del 56%, sollevando domande sulla potenziale centralizzazione del mining di Bitcoin e sul suo futuro ambiente normativo.
Mercoledì scorso, l'analista di crittografia Chris Blec ha lanciato l'allarme sull'influenza dei due pool di mining, suggerendo che la loro predominanza potrebbe spianare la strada al mining di Bitcoin per diventare un'industria regolamentata, con una stretta aderenza alle linee guida Know Your Customer (KYC). Questo cambiamento potrebbe garantire ai governi un controllo significativo sulla maggioranza dei minatori, alterando la natura decentralizzata del mining di Bitcoin.
In risposta a queste preoccupazioni, il ricercatore di criptovalute Jon Black ha sostenuto che il dominio di Antpool e Foundry USA deriva dalla loro conformità alle normative esistenti. Egli ha affermato che qualsiasi allontanamento da questo comportamento conforme comporterebbe probabilmente una ridistribuzione dell'hashrate verso pool più piccoli e non conformi al KYC. Blec ha liquidato questo punto di vista come puramente teorico, aprendo un ulteriore dibattito sulla questione.
La conversazione ha toccato anche il ruolo delle versioni del software di mining Stratum nel determinare il funzionamento dei pool di mining. Stratum v1, attualmente preferito da molti minatori per la sua facilità d'uso, consente agli operatori dei pool di selezionare le transazioni per il mining dei blocchi, mentre i singoli minatori contribuiscono alla potenza di calcolo senza avere un input diretto sulla selezione delle transazioni. Al contrario, Stratum v2 introduce la "Job Negotiation", dando ai singoli minatori maggiore autonomia e consentendo loro di scegliere le transazioni per i loro modelli di blocco.
Un rapporto di Galaxy.com del 2022 ha fatto luce sulla divisione all'interno del settore riguardo alle versioni del software Stratum. Il rapporto ha sottolineato un divario significativo tra i produttori di ASIC e gli sviluppatori di software, evidenziando le preoccupazioni sulla centralizzazione del mining. Questa divisione solleva domande critiche sul fatto che le pratiche attuali all'interno dei pool di mining Bitcoin siano sufficienti a mantenere l'etica decentralizzata che è al centro della filosofia di Bitcoin.
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