Il mercato delle criptovalute ha registrato un significativo rialzo, con il Bitcoin (BTC-USD) che ha superato un livello di resistenza cruciale e ha superato oggi i 37.250 dollari. Questo rally è in parte guidato dal crescente ottimismo dei fondi negoziati in borsa (ETF) e dalla reazione positiva del mercato delle criptovalute in generale ai risultati delle elezioni presidenziali in Argentina.
Dall'inizio di ottobre, il Bitcoin ha registrato un notevole aumento di oltre il 30%, che suggerisce l'inizio di un mercato toro e che rappresenta un netto contrasto con il trading sommesso che ha seguito la flessione del maggio 2022. La recente impennata del valore del Bitcoin riflette anche una maggiore attesa per le politiche a favore delle criptovalute dopo la vittoria di Javier Milei nella corsa presidenziale argentina. Questo cambiamento politico ha avuto un effetto a catena sui titoli correlati e sull'intera capitalizzazione del mercato delle criptovalute, che è aumentata dell'1,7% raggiungendo 1,42 trilioni di dollari.
Il trend rialzista si estende oltre il Bitcoin, poiché anche Ethereum (ETH-USD) è salito significativamente del 2,5% a 2,02K dollari. Anche le principali società legate alle criptovalute hanno beneficiato dello slancio positivo del mercato. Sono stati osservati notevoli guadagni in MicroStrategy (+3,1%), Coinbase (NASDAQ:COIN) (+4,4%), Bakkt (+18,5%), Core Scientific (+8,5%), Riot Platforms (NASDAQ:RIOT) (+4,4%) e Marathon Digital (NASDAQ:MARA) (+2,6%).
Gli investitori e gli appassionati stanno monitorando attentamente questi sviluppi in quanto segnalano un potenziale cambiamento nel panorama delle criptovalute, con il mercato che risponde favorevolmente sia alle prospettive normative che ai cambiamenti politici che potrebbero plasmare il futuro delle valute digitali.
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