Durante un'intervista al vertice di Singapore, il presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti J. Christopher Giancarlo ha dichiarato che, per prosperare, le criptovalute hanno bisogno di un approccio "do no harm" (non nuocere) da parte delle autorità di regolamentazione.
Il presidente dell'ente ha fatto un paragone con i primi giorni della rete Internet, che secondo lui è riuscita a svilupparsi e a maturare perché l'intervento del governo è stato minimo: