LONDRA - Le azioni di Capita PLC (LSE:CPI) sono scese del 6% dopo che la società di outsourcing ha fornito un aggiornamento commerciale che ha rivelato ricavi più deboli del previsto e preoccupazioni sul flusso di cassa, nonostante il miglioramento dei margini e l'aumento degli obiettivi di risparmio sui costi.
Capita ha riportato che i suoi ricavi per l'anno fiscale 2024 sono diminuiti dell'8% su base annua, peggio del calo previsto del 4,7%. Tuttavia, la società è riuscita a compensare parte della debolezza dei ricavi con margini migliori del previsto, che sono aumentati di 50 punti base rispetto all'aumento atteso di 10 punti base.
Le prospettive sul flusso di cassa libero della società hanno deluso gli investitori, con Capita che ora prevede un deflusso di £120-140 milioni per l'anno fiscale 2024, significativamente superiore alla guidance originale di £90-100 milioni.
In risposta all'ambiente sfidante, Capita ha aumentato il suo obiettivo di risparmio sui costi a £250 milioni da £160 milioni, sebbene il raggiungimento di questo richiederà ulteriori £50 milioni di costi di implementazione.
Guardando all'anno fiscale 2025, Capita prevede una crescita dei ricavi piatta, inferiore a quanto precedentemente anticipato. La società mira a realizzare una modesta crescita degli utili attraverso ulteriori miglioramenti dei margini e risparmi sui costi, che sono destinati a compensare l'aumento dei costi dell'assicurazione nazionale.
"Stiamo intraprendendo azioni decisive per rafforzare la nostra posizione finanziaria e migliorare l'efficienza operativa di fronte a condizioni di mercato sfidanti," ha dichiarato l'amministratore delegato Jon Lewis. "Mentre la crescita dei ricavi è stata più debole del previsto, il nostro focus sull'espansione dei margini e sull'ottimizzazione dei costi sta producendo risultati."
Secondo RBC, l'aggiornamento commerciale suggerisce che le previsioni di consenso sugli utili per Capita potrebbero dover essere riviste al ribasso, con alcuni analisti che hanno già ridotto le loro stime dell'EPS per il 2025 del 10%.
Inoltre, è probabile che il previsto recupero del flusso di cassa libero venga ritardato di 9-12 mesi.
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