SUNNYVALE, Calif. - 23andMe Holding Co. (NASDAQ:ME) ha riportato una perdita più ampia del previsto per il suo secondo trimestre fiscale, nonostante abbia superato le stime sui ricavi, facendo scendere le azioni dell'1,74% nelle contrattazioni after-hours.
L'azienda di genetica e salute preventiva ha registrato una perdita di 2,32 dollari per azione nel trimestre conclusosi il 30 settembre, significativamente più ampia rispetto alle aspettative degli analisti di una perdita di 0,16 dollari per azione. Tuttavia, i ricavi sono stati pari a 44,07 milioni di dollari, superando la stima di consenso di 36,41 milioni di dollari.
Rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso, i ricavi sono diminuiti del 12% da 50 milioni di dollari, principalmente a causa di minori ricavi dai servizi ai consumatori dovuti alla diminuzione delle vendite di kit di genomica personale e degli ordini di telemedicina. Questo è stato parzialmente compensato dalla crescita dei ricavi dei servizi di abbonamento, che hanno rappresentato il 21% dei ricavi totali rispetto al 9% del trimestre dell'anno precedente.
"Ci siamo concentrati sulla crescita del nostro business di abbonamenti aggiungendo più valore e stimolando un maggiore coinvolgimento, e di conseguenza abbiamo più che raddoppiato i nostri ricavi dai servizi di abbonamento rispetto al trimestre dell'anno precedente", ha dichiarato Anne Wojcicki, CEO e Co-Fondatrice di 23andMe.
La perdita netta GAAP dell'azienda è migliorata del 21% a 59 milioni di dollari rispetto a una perdita di 75 milioni di dollari nello stesso periodo dell'anno scorso. La perdita EBITDA rettificata si è ridotta a 33 milioni di dollari dai 45 milioni di dollari di un anno fa.
23andMe ha concluso il trimestre con 127 milioni di dollari in contanti e equivalenti, in calo rispetto ai 216 milioni di dollari al 31.03.2024. L'azienda ha annunciato che sta ristrutturando il business per snellire le operazioni e ridurre i costi, mentre sta anche esplorando la possibilità di raccogliere capitale aggiuntivo.
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