Eni e il Consiglio Nazionale Transitorio libico (CNT), riconosciuto dall'Italia e dalla comunità internazionale come legittimo rappresentante del popolo libico, hanno firmato un Memorandum che rafforza la cooperazione in Libia tra Eni e il CNT.
Con il Memorandum, Eni e il CNT si impegnano a ricreare le condizioni per una celere e completa ripresa delle attività di Eni nel Paese e a porre in essere quanto necessario per il riavvio del gasdotto Greenstream, che trasporta gas dalla costa libica a quella italiana.
Inoltre, in base a quanto stabilito dalla dichiarazione congiunta firmata il 31 maggio del 2011 dal Governo italiano e dal CNT, Eni si impegna a eseguire una prima fornitura di prodotti petroliferi raffinati in favore del CNT, per contribuire ai bisogni essenziali e più urgenti della popolazione libica.
Con il Memorandum, Eni e il CNT si impegnano a ricreare le condizioni per una celere e completa ripresa delle attività di Eni nel Paese e a porre in essere quanto necessario per il riavvio del gasdotto Greenstream, che trasporta gas dalla costa libica a quella italiana.
Inoltre, in base a quanto stabilito dalla dichiarazione congiunta firmata il 31 maggio del 2011 dal Governo italiano e dal CNT, Eni si impegna a eseguire una prima fornitura di prodotti petroliferi raffinati in favore del CNT, per contribuire ai bisogni essenziali e più urgenti della popolazione libica.