La casa d’investimento punta sul giusto mix di rischi e coperture per mitigare la volatilità. Quindi spazio per i Btp e per i bond Investment Grade europei, senza trascurare l’azionario di Cina e Corea del Sud
Dopo un lungo periodo di crescita, tra i più longevi di sempre, è fisiologico un aumento della volatilità attesa anche alla luce delle guerre commerciali in atto e dei rinnovati timori di una crescita debole a livello globale. Uno scenario che dovrebbe ingenerare cautela. “Non si possono escludere ulteriori opportunità sui mercati finanziari ma riteniamo sensato per gli investitori assumere un approccio più prudente, mantenendo una leggera esposizione al rischio con una preferenza per le obbligazioni societarie Investment Grade europee” fa sapere Matteo Germano, Head of Multi-Asset di AMUNDI.
UN ATTEGGIAMENTO SELETTIVO
Un approccio, quello suggerito dall’esperto, che tiene in considerazione le posizioni più accomodanti nelle politiche monetarie annunciate dalle banche centrali dei Paesi sviluppati – incluse la Federal Reserve e la BCE – che potrebbero sostenere la crescita. “Sebbene si tratti di un supporto positivo a breve termine per i mercati azionarti dei Paesi sviluppati, preferiamo un atteggiamento selettivo” precisa Matteo Germano...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge