MILANO, 3 febbraio (Reuters) - Piazza Affari arriva al giro
di boa confermando i moderati rialzi messi a segno dopo la
svolta di metà mattinata, quando gli indici hanno lasciato il
territorio negativo per imboccare la via della crescita.
A Milano, che continua a seguire da vicino l'andamento delle
altre borse europee, ora si aspettano indicazioni da Wall
Street, dove i futures sono poco mossi con una lieve tendenza
positiva, per capire se questa possa essere la quarta seduta
consecutiva in rialzo.
Dopo avere peggiorato sensibilmente nel corso della
mattinata, prova a limitare i danni Telecom, portandosi ben
sopra i minimi ma ancora fortemente appesantita dopo la corsa di
ieri.
"Ora siamo chiaramente entrati in una fase attendista",
commenta un trader, "gli spunti locali non sembrano tali da
imprimere un tono alla giornata e quindi si guarda al clima
generale sui mercati esteri".
Poco dopo le 13,00 l'indice FTSE Mib <.FTMIB> è guadagna lo
+0,15%, l'AllShare <.FTITLMS> lo 0,11% mentre il Mid Cap
<.FTITMC> si porta per la prima volta sopra la parità a +0,07%.
I volumi valgono circa 1,3 miliardi di euro.
* Naviga ancora in cattive acque TELECOM ITALIA ,
che dopo avere ceduto oltre il 4% si riporta intorno al -2,7%,
confermando comunque la pesantezza emersa fin dall'apertura.
Ieri il titolo aveva chiuso con un brillante +6%, spinto dalle
voci che vedevano il governo italiano acconsentire alla fusione
con Telefonica , nonstante fin dalla mattinata fosse
giunta la smentita del governo.
"Telecom è un po' realizzata al momento, direi che non è
strano dopo il rally di ieri", commenta un trader. "Finché si
parla di un calo tra il 2% e il 3% comunque direi che non è del
tutto tramontata, agli occhi dei mercati, l'idea della fusione".
* Brillanti MEDIOLANUM e FONDIARIA SAI ,
entrambe oltre il 2% di rialzo, bene anche GENERALI in
una giornata positiva per gli assicurativi. "Qualcuno scommette
su movimenti interessanti nel settore, non necessariamente
quelli emersi sulla stampa negli ultimi giorni", dice un trader
senza aggiungere dettagli. L'indice di riferimento per l'Europa
<.SXIP> cresce in modo più contenuto a +0,5%.
* Andamento misto per le banche, dove UNICREDIT
appare solida sopra all'1% di rialzo, mentre MEDIOBANCA
resta debole intorno al -0,7%. Azzerati i rialzi
invece per BANCO POPOLARE , poco sopra la parità INTESA
SANPAOLO mentre il settore a livello europeo <.SX7P>
guadagna lo 0,5%.
* Sempre tonica intorno al +1,5% ANSALDO STS , che
si è aggiudicata una commessa da 180 milioni per la
metropolitana di Copenaghen.
* Prende progressivamente quota FIAT , che guadagna
lo 0,6% dopo avere trascorso la gran parte della mattinata
registrando un calo speculare. Il titolo, non sembra risentire
dei dubbi sollevati dal ministro Scajola circa il rinnovo degli
eco-incentivi, mentre secondo un trader fanno bene all'auto in
generale - il cui stoxx <.SXAP> guadagna quasi il 2% - alcune
buone notizie per i risultati di società come Ford , che a
gennaio vede le vendite in crescita del 35% sull'anno.
* Fuori dal paniere princiale, conferma il calo intorno al
4% INDESIT , la cui concorrente Electrolux
cede oltre il 13% dopo aver mancato le stime del mercato sugli
utili dell'ultimo trimestre 2009, annunciando inoltre di non
vedere segni di ripresa nel 2010. "I dati di Electrolux sono
brutti e quello che Electrolux dice sul suo mercato è lo
scenario", commenta un trader.
* Tornano in voga le rinnovabili, con PRAMAC
sospesa in asta di volatilità con un teorico +15% e rialzi
consistenti anche per TERNIENERGIA ed ERG RENEW
.
* Forte RECORDATI , che guadagna il 4,6% dopo
l'autorizzazione Ue a mettere in commercio le specialità
farmaceutiche Urorec e Silodyx.