Investing.com - La sterlina è in calo contro il dollaro USA questo giovedì, con i mercati che restano cauti in attesa del vertice di politica monetaria della Banca d’Inghilterra, previsto nel corso della giornata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5592, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5611, in calo dello 0,08%.
Supporto a 1,5522, minimo del 3 settembre e resistenza a 1,5696 massimo del 20 agosto e di 2 mesi.
I dati del settore servizi del Regno Unito questo mercoledì hanno spinto le aspettative che la BoE possa dover alzare i tassi di interesse prima del previsto.
Markit ha dichiarato che l’indice PMI del settore servizi è salito a 60,5 ad agosto, il massimo dal dicembre 2006m da 60,2 a luglio. Gli economisti avevano previsto un calo a 59,0.
Il report ha mostrato che le nuove imprese sono cresciute per l’ottavo mese consecutivo, e l’ultimo aumento è stato il maggiore degli ultimi 16 anni.
Il mese scorso la BoE si è impegnata a tenere i tassi di interesse ai minimi record finché il tasso di disoccupazione non scenderà al 7%; la banca prevede che ciò non avverrà prima di 3 anni.
Si prevede che la BoE mantenga la politica monetaria invariata durante il vertice di oggi.
Il dollaro resta supportato dopo i dati manifatturieri USA rilasciati martedì che hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve possa iniziare ad uscire dalle misure di stimolo già dal prossimo mese.
I mercati restano cauti dopo che i principali leader del congresso -tra cui il Portavoce Repubblicano della Casa Bianca John Boehner e la Democratica Nancy Pelosi - hanno dichiarato che sosterranno la proposta di un’azione militare del Presidente Obama.
La sterlina è stabile contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,8451.
Nel corso della giornata la Germania pubblicherà i dati del governo sugli ordinativi industriali, mentre gli USA rilasceranno il report ADP sulla creazione di posti di lavoro, nonché i dati settimanali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Infine, l’ISM rilascerà i dati sull’attività non manifatturiera negli USA.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5592, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5611, in calo dello 0,08%.
Supporto a 1,5522, minimo del 3 settembre e resistenza a 1,5696 massimo del 20 agosto e di 2 mesi.
I dati del settore servizi del Regno Unito questo mercoledì hanno spinto le aspettative che la BoE possa dover alzare i tassi di interesse prima del previsto.
Markit ha dichiarato che l’indice PMI del settore servizi è salito a 60,5 ad agosto, il massimo dal dicembre 2006m da 60,2 a luglio. Gli economisti avevano previsto un calo a 59,0.
Il report ha mostrato che le nuove imprese sono cresciute per l’ottavo mese consecutivo, e l’ultimo aumento è stato il maggiore degli ultimi 16 anni.
Il mese scorso la BoE si è impegnata a tenere i tassi di interesse ai minimi record finché il tasso di disoccupazione non scenderà al 7%; la banca prevede che ciò non avverrà prima di 3 anni.
Si prevede che la BoE mantenga la politica monetaria invariata durante il vertice di oggi.
Il dollaro resta supportato dopo i dati manifatturieri USA rilasciati martedì che hanno rafforzato le aspettative che la Federal Reserve possa iniziare ad uscire dalle misure di stimolo già dal prossimo mese.
I mercati restano cauti dopo che i principali leader del congresso -tra cui il Portavoce Repubblicano della Casa Bianca John Boehner e la Democratica Nancy Pelosi - hanno dichiarato che sosterranno la proposta di un’azione militare del Presidente Obama.
La sterlina è stabile contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,8451.
Nel corso della giornata la Germania pubblicherà i dati del governo sugli ordinativi industriali, mentre gli USA rilasceranno il report ADP sulla creazione di posti di lavoro, nonché i dati settimanali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Infine, l’ISM rilascerà i dati sull’attività non manifatturiera negli USA.