Investing.com – La fiducia delle imprese italiane cala ad ottobre a 79.30 punti dal 82.80 del mese precedente.
Istat sottolinea che l’andamento dell’indice complessivo “rispecchia il peggioramento della fiducia delle imprese del commercio al dettaglio e dei servizi di mercato”.
Risultano invece in aumento la fiducia delle imprese manifatturiere (97.30 punti contro i 96.80 si settembre) e del settore costruzioni.
Il clima generale vede il miglioramento degli ordinativi (-27 dal precedente -28) , stabili invece le attese di produzione (4) , il saldo relativo ai giudizi sulle scorte dei magazzini passa da -1 all’attuale -2.
In ripresa l’indice nei beni di consumo (da 96.20 a 97.10), nei beni intermedi (da 98.20 a 99.00), negli strumentali (da 94.80 a 95.00).
Nelle imprese di costruzioni l’indice vede un aumento a 80.80 punti dal precedente 78.90; gli ordinativi e i piani di costruzione sono in crescita da -48 a -46 punti.
Le attese sull’occupazione peggiorano, passando da -16 a -19 punti.
Istat sottolinea che l’andamento dell’indice complessivo “rispecchia il peggioramento della fiducia delle imprese del commercio al dettaglio e dei servizi di mercato”.
Risultano invece in aumento la fiducia delle imprese manifatturiere (97.30 punti contro i 96.80 si settembre) e del settore costruzioni.
Il clima generale vede il miglioramento degli ordinativi (-27 dal precedente -28) , stabili invece le attese di produzione (4) , il saldo relativo ai giudizi sulle scorte dei magazzini passa da -1 all’attuale -2.
In ripresa l’indice nei beni di consumo (da 96.20 a 97.10), nei beni intermedi (da 98.20 a 99.00), negli strumentali (da 94.80 a 95.00).
Nelle imprese di costruzioni l’indice vede un aumento a 80.80 punti dal precedente 78.90; gli ordinativi e i piani di costruzione sono in crescita da -48 a -46 punti.
Le attese sull’occupazione peggiorano, passando da -16 a -19 punti.