Investing.com - I futures dei mercati azionari statunitensi puntano ad un’apertura al ribasso questo mercoledì, dal momento che gli investitori attendono gli importanti dati economici nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sul futuro della politica monetaria.
In vista dell’apertura, i futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,3%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,4%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,4%.
Wall Street ha chiuso in leggero aumento ieri dopo i dati che hanno mostrato un calo minore del previsto degli ordinativi alle fabbriche a dicembre.
Prima dell’apertura, gli USA pubblicheranno il report ADP sui nuovi posti di lavoro del settore privato, che precede di due giorni l’attesissimo report sull’occupazione non agricola, mentre l’ISM rilascerà il report sull’attività del settore dei servizi poco dopo l’apertura dei mercati.
Gli investitori attendono inoltre gli interventi del Presidente della Federal Reserve di Philadelphia Charles Plosser e del Presidente della Fed di Atlanta Dennis Lockhart nel corso della giornata.
Time Warner è in salita dello 0,8% negli scambi pre-market dopo aver riportato utili ed entrate migliori del previsto nel quarto trimestre. La compagnia ha autorizzato un aumento del 10% del dividendo trimestrale ed ha annunciato una nuova quota di 5 miliardi di dollari nel programma di riacquisto.
Si prevede una certa attività anche per altri titoli, tra cui Twitter, Yelp e Walt Disney, che pubblicheranno i report sugli utili trimestrali dopo la chiusura di oggi.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono in leggero aumento, dal momento che gli incoraggianti dati del settore privato nella zona euro per gennaio hanno controbilanciato il report che ha mostrato un brusco calo delle vendite al dettaglio nella regione a dicembre.
L’EURO STOXX 50 è in salita 0,15%, il francese CAC 40 è in aumento dello 0,3%, il tedesco DAX è stabile, mentre il britannico FTSE 100 sale dello 0,3%.
I mercati azionari asiatici hanno chiuso principalmente in salita oggi, con il giapponese Nikkei 225 che si è staccato dal minimo di tre mesi della seduta precedente, dal momento che il selloff globale che ha scosso i mercati nelle ultime settimane sembra essersi fermato.
In vista dell’apertura, i futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,3%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,4%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,4%.
Wall Street ha chiuso in leggero aumento ieri dopo i dati che hanno mostrato un calo minore del previsto degli ordinativi alle fabbriche a dicembre.
Prima dell’apertura, gli USA pubblicheranno il report ADP sui nuovi posti di lavoro del settore privato, che precede di due giorni l’attesissimo report sull’occupazione non agricola, mentre l’ISM rilascerà il report sull’attività del settore dei servizi poco dopo l’apertura dei mercati.
Gli investitori attendono inoltre gli interventi del Presidente della Federal Reserve di Philadelphia Charles Plosser e del Presidente della Fed di Atlanta Dennis Lockhart nel corso della giornata.
Time Warner è in salita dello 0,8% negli scambi pre-market dopo aver riportato utili ed entrate migliori del previsto nel quarto trimestre. La compagnia ha autorizzato un aumento del 10% del dividendo trimestrale ed ha annunciato una nuova quota di 5 miliardi di dollari nel programma di riacquisto.
Si prevede una certa attività anche per altri titoli, tra cui Twitter, Yelp e Walt Disney, che pubblicheranno i report sugli utili trimestrali dopo la chiusura di oggi.
Dall’altra parte dell’Atlantico, i mercati azionari europei sono in leggero aumento, dal momento che gli incoraggianti dati del settore privato nella zona euro per gennaio hanno controbilanciato il report che ha mostrato un brusco calo delle vendite al dettaglio nella regione a dicembre.
L’EURO STOXX 50 è in salita 0,15%, il francese CAC 40 è in aumento dello 0,3%, il tedesco DAX è stabile, mentre il britannico FTSE 100 sale dello 0,3%.
I mercati azionari asiatici hanno chiuso principalmente in salita oggi, con il giapponese Nikkei 225 che si è staccato dal minimo di tre mesi della seduta precedente, dal momento che il selloff globale che ha scosso i mercati nelle ultime settimane sembra essersi fermato.