Investing.com - Il dollaro USA è stabile contro il dollaro canadese questo lunedì, vicino al minimo di tre mesi in attesa dei dati del settore privato sulla fiducia dei consumatori USA previsti nel corso della giornata nonché della dichiarazione mensile di politica monetaria della Federal Reserve prevista per domani.
Il cambio USD/CAD ha toccato 1,2050 nella mattinata degli scambi USA, il minimo dal 20 gennaio; successivamente il cambio si è attestato a 1,2090.
Supporto a 1.1931, minimo del 20 gennaio e resistenza a 1,2195, massimo di lunedì.
Gli operatori attendono l’indice immobiliare S&P/Case Shiller ed il report sulla fiducia dei consumatori USA nel corso della giornata per avere maggiori informazioni sulla forza della ripresa, in vista della dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve prevista per domani.
I recenti report deludenti sull’occupazione, le vendite di case e la produzione industriale hanno spinto gli investitori a rinviare le aspettative sulla tempistica di un primo aumento dei tassi da parte della banca centrale statunitense, facendo scendere il dollaro.
Nel frattempo, il Governatore della Banca del Canada Stephen Poloz ha dichiarato di prevedere una ripresa nella seconda metà dell’anno, sostenuta da un dollaro canadese più debole ed una forte domanda USA di beni canadesi non energetici.
Secondo Polozo è molto probabile che l’economia canadese non segni una crescita nel primo trimestre.
Le dichiarazioni sono state rese dal Governatore davanti alla Camera del Parlamento canadese.
Il loonie è in calo contro l’euro, con il cambio EUR/CAD in salita dello 0,33% a 1,3207.
L’euro ha trovato supporto in seguito alla decisione del Primo Ministro greco Alexis Tsipras di cambiare il team che sta gestendo le trattative con i creditori internazionali, facendo sperare che entro l’inizio di maggio possa essere stato raggiunto un accordo.