MILANO (Reuters) - Luca Cordero di Montezemolo ha dichiarato, in merito alla vicenda Panama Papers, che non possiede società offshore né conti esteri e che non ha commesso alcun illecito.
La dichiarazione è stata letta da Montezemolo nel Cda UniCredit, di cui è vicepresidente, subito dopo l'apertura dei lavori, dice una nota della banca.
"In merito alla società panamense e al relativo conto bancario associati al mio nome in questi giorni, ho avuto modo di ricostruire, allo stato, trattandosi di nove anni fa (periodo in cui ero fortemente impegnato, tra l'altro, in Confindustria, Fiat (MI:FCHA) e Ferrari (MI:RACE)) che gli stessi mi furono proposti dai miei consulenti finanziari di allora in vista di investimenti che non furono poi mai realizzati", dichiara Montezemolo.
"Come già dichiarato posso quindi confermare che non possiedo alcuna società offshore né alcun conto estero e, soprattutto, che non ho commesso alcun illecito", conclude.
Nei giorni scorsi sono stati diffusi milioni di documenti riservati dallo studio legale panamense Mossack Fonseca specializzato nella creazione di società offshore che hanno svelato accordi finanziari tra alcuni politici e figure pubbliche, tra cui anche alcuni amici del presidente russo Vladimir Putin e parenti dei primi ministri di Gran Bretagna, Islanda e Pakistan, oltre al presidente dell'Ucraina. Tra i nomi citati anche quello di Montezemolo.