Di Ambar Warrick
Investing.com - Il sentimento dei consumatori australiani è migliorato ulteriormente a gennaio, come ha dimostrano i dati di un sondaggio rilasciato questo martedì, in quanto i consumatori hanno accolto con favore una breve tregua dai rialzi dei tassi di interesse della Reserve Bank, sebbene il quadro generale dell’economia rimanga ancora negativo.
L’indice del sentimento dei consumatori dell’Istituto Westpac di Melbourne è salito del 5% a gennaio, passando a 84,3 da 80,3 del mese precedente. Si è trattato del maggiore aumento dell’indice dall’aprile 2021.
Gli analisti di Westpac hanno però avvertito in un comunicato che l’aumento del sentimento è probabilmente temporaneo, dato che la Reserve Bank of Australia (RBA) non ha aumentato i tassi nel corso del mese solo perché non era prevista alcuna riunione. Le condizioni economiche generali dell’Australia rimangono deboli e il sentimento dei consumatori, pur essendo migliorato, è ancora vicino ai minimi storici.
“Dovremmo essere cauti nel leggere l’aumento del sentiment di gennaio come parte di un trend. Westpac si aspetta che il Consiglio della Reserve Bank continui a inasprire la politica dei tassi d’interesse nella prossimo vertice del 7 febbraio... Il sentiment è ancora tristemente basso”, ha scritto in una nota Bill Evans, Chief Economist di Westpac.
Tuttavia, Evans ha osservato che il sentimento ha probabilmente toccato il fondo a novembre e che probabilmente migliorerà nei prossimi mesi con l’attenuarsi dell’inflazione, anche se di poco.
Si prevede che la RBA aumenterà i tassi di altri 25 punti base quando si riunirà a febbraio, dato che l’inflazione australiana è ai massimi da oltre 30 anni. L’aumento dell’inflazione e dei tassi d’interesse ha penalizzato il sentimento dei consumatori nel 2022, in quanto la spesa delle famiglie ha subito il peso delle condizioni monetarie più rigide.
Westpac prevede che i tassi di interesse aumenteranno in totale di altri 75 punti base prima che la RBA allenti i rialzi. Anche l’inflazione dovrebbe diminuire fino al 2023.
La fiducia dei titolari di mutui ipotecari è migliorata a gennaio, grazie al sollievo per l’assenza di rialzi dei tassi di interesse, mentre è aumentato anche l’ottimismo sul mercato del lavoro. Il mercato del lavoro australiano è rimasto fermo nel 2022 e ha contribuito in modo determinante alla stabilità della spesa delle famiglie, anche se la crescita dei salari è stata inferiore.