TOKYO (Reuters) - In base alla lettura preliminare sul mese di febbraio, il settore industriale giapponese ha messo a segno la peggiore performance da quasi cinque anni, dal devastante terremoto del marzo 2011 che ha messo in ginocchio l'economia.
Dopo l'incoraggiante +3,7% di gennaio, a fronte di una mediana delle attese pari a -6,0%, il dato a cura del ministero dell'Economia e del commercio internazionale mette in evidenza il mese scorso un rallentamento di 6,2%.
A monte della brusca frenata anche alcuni fattori una-tantum, fra cui la lunga pausa dell'attività produttiva per i festeggiamanti del capodanno lunare.
Sempre secondo la statistica a cura del dicastero, le attese delle imprese sono di un recupero di 3,9% a marzo e 5,8% ad aprile.
Il dato odierno aumenta comunque le pressioni su esecutivo e banca centrale, da cui potrebbero arrivare ulteriori misure di stimolo per far ripartire la congiuntura.
Soltanto ieri è stata varata la legge finanziaria per l'anno fiscale che si apre venerdì 1 aprile, un pacchetto di misure ultra-espansive che potrebbe venire ulteriormente potenziato tramite provvedimenti mirati al rilancio dei consumi o lo slittamento della prevista stretta sull'Iva.