LONDRA (Reuters) - L'incertezza sul referendum per la Brexit ha rallentato a giugno l'attività servizi della Gran Bretagna, tornata su livelli minimi da tre anni, così come le aspettative economiche hanno registrato un minimo da fine 2012.
L'indice Pmi a cura di Markit/CIPS sul settore servizi è sceso a 52,3 da 53,5 a maggio, riportandosi sui livelli di aprile che erano un minimo da aprile 2013. Secondo un sondaggio Reuters le attese erano di una lettura di 52,7.
Gran parte delle risposte al sondaggio (l'89%) sono arrivate prima del 24 giugno, quando sono emersi i risultati del voto che ha sancito l'uscita della Gran Bretagna dall'Ue e ha portato a un terremoto finanziario e politico nel Paese.
L'indice Pmi dà un'indicazione per una crescita del Pil dello 0,2% nel secondo trimestre dal +0,4% registrato nei primi tre mesi dell'anno.
"Un ulteriore rallentamento, e forse una contrazione, appaiono altamente probabili nei prossimi mesi come risutati dell'incertezza creata dal referendum sull'Ue", ha osservato Chris Williamson, capo economista di Markit, che si aspetta misure di stimolo nelle prossime settimane.
L'indice composito, che include servizi e manifattura, è sceso a 51,8 da 52,9 in maggio, minimo da marzo 2013.