(ANSA) - ROMA, 30 MAR - Dopo 15 trimestri di progressiva riduzione tendenziale, il numero dei lavoratori a chiamata o intermittenti (Uniemens-Inps) cresce del 2,5% e si attesta in media a 128 mila unità a fronte di una sostanziale stabilità dell'intensità lavorativa misurata come numero medio di giornate retribuite nel mese (10,5 unità). Il numero dei lavoratori coinvolti nel lavoro somministrato continua a crescere a tassi tendenziali molto elevati anche nel quarto trimestre del 2016 (+12,9%) a fronte di una stabilità di intensità lavorativa (20,9 giornate retribuite nel mese). Lo afferma la nota trimestrale sulle tendenze dell'occupazione realizzata da Ministero del Lavoro, Istat, Inps e Inail.