(ANSA) - ROMA, 09 AGO - Pil, inflazione e disoccupazione entrano tra gli interessi degli italiani, dopo anni di crisi. Quasi nove maggiorenni su dieci ritengono importante essere informati sui loro andamento e sette su dieci sono in grado di indicare un valore per l'andamento del prodotto interno, secondo il focus Istat 'La conoscenza dei dati economici da parte dei consumatori italiani'. Al tempo stesso la grande maggioranza (l'81,4%) dice di utilizzare poco o per niente i dati economici al momento di prendere decisioni importanti in materia studio, lavoro, gestione del risparmio e acquisti. E uno su due boccia l'informazione economica dei media per qualità e affidabilità (il 48,7%). Solo l'11,6% la trova buona (era il 15% nel 2015). Ci sono comunque passi avanti: le persone in grado di esprimere un valore sull'andamento del Pil aumenta in modo consistente (fino al 71,8% dal 63,7% del 2015) e si dimezza da 0,5 punti a 0,2 la distanza tra l'opinione media espressa (+0,6%) e la misura ufficiale (+0,8% relativo al 2015).