ROMA, 13 maggio (Reuters) - Nel primo trimestre del 2016, secondo i dati provvisori di Istat, la crescita del Pil italiano ha registrato una modesta accelerazione, grazie al contributo della domanda nazionale.
Nel periodo gennaio-marzo il Pil è cresciuto in termini congiunturali dello 0,3% (in linea con le attese in un sondaggio Reuters) dopo essere salito nel trimestre precedente dello 0,2%, rivisto da +0,1%.
Su base annua il Pil ha registrato un aumento dell'1%, (attese +0,9%) rispetto al +1,1% del trimestre precedente (rivisto da +1%).
Il Pil tedesco, dato diffuso stamani, nel primo trimestre è salito dello 0,7% congiunturale (consensus +0,6%) e dell'1,3% su anno.
"La variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto nei settori dell’industria e dei servizi presi nel loro complesso e di un calo in quello dell’agricoltura", spiega in una nota l'istituto di statistica, precisando che "dal lato della domanda, vi è un contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e uno negativo della componente estera netta".
Il mese scorso la Banca d'Italia aveva stimato per il primo trimestre una crescita congiunturale del Pil italiano "appena superiore" allo 0,1%, mentre il pronostico di Istat (come pure del Centro studi di Confindustria) era di un aumento dello 0,3%, con un ritmo analogo nel trimestre successivo.
La variazione del Pil acquisita per il 2016 è pari a +0,6%.
Il governo punta a chiudere l'anno con un Pil in crescita dell'1,2%, dopo l'aumento dello 0,8% nel 2015 che ha interrotto un triennio di recessione.
Sul sito http://www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su http://www.twitter.com/reuters_italia