ROMA (Reuters) - Nel quarto trimestre 2015, tenuto conto dell'andamento dei prezzi, il potere di acquisto delle famiglie consumatrici è diminuito dello 0,7% rispetto al trimestre precedente mentre è aumentato dello 0,9% su base tendenziale.
Lo rende noto Istat, precisando che il reddito disponibile in valori correnti è diminuito dello 0,6% sul trimestre e aumentato del 1,1%% sul corrispondente periodo 2014.
"Il potere di acquisto delle famiglie consumatrici è aumentato nel 2015 dello 0,8%", annuncia l'istituto di statistica.
La propensione al risparmio delle famiglie, al netto della stagionalità, è stata pari all'8,1% nel quarto trimestre, in calo di 0,8 punti percentuali rispetto al terzo e di 0,3 punti rispetto allo stesso periodo dell'anno prima.
A ottobre-dicembre la quota di profitto delle società non finanziarie, pari al 40,5%, è scesa dello 0,2% rispetto al trimestre precedente ed è stata invariata rispetto allo stesso trimestre del 2014.