Investing.com - La sterlina continua a scendere contro il dollaro questo martedì, riavvicinandosi al minimo degli ultimi 11 mesi dopo i dati che hanno mostrato un calo dell’inflazione britannica al minimo degli ultimi cinque anni il mese scorso, mentre i timori per la crescita economica globale continuano a supportare la richiesta del biglietto verde come valuta rifugio.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,5978 negli scambi della mattinata europea, il minimo dal 6 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 1,5973, giù dello 0,69%.
Supporto a 1,5941, il minimo del 6 ottobre e degli ultimi 11 mesi e resistenza a 1,6128, il massimo di ieri.
Nel report dell’Ufficio Nazionale di Statistica britannico si legge che il tasso dell’indice dei prezzi al consumo è sceso all’1,2% il mese scorso, dall’1,5% di agosto. Gli analisti avevano previsto che l’IPC britannico scendesse all’1,4% a settembre.
Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo è rimasto stabile a settembre, dopo l’incremento dello 0,4% ad agosto.
L’IPC core, che esclude i costi di alimenti, energia, alcol e tabacco, è salito al tasso dell’1,5% il mese scorso, in calo dall’1,9% di agosto. Gli analisti avevano previsto che l’indice core salisse all’1,8% a settembre.
Intanto, la richiesta di dollaro continua ad essere supportata dai timori per la crescita economica globale dopo che il Fondo Monetario Internazionale ha tagliato le previsioni di crescita globale per il 2014 e il 2015 ed ha messo in guardia in merito alla crescita economica globale, che potrebbe non raggiungere più i livelli pre-crisi.
Gli ultimi dati dalla Germania, che hanno rivelato un improvviso indebolimento del settore manifatturiero e delle esportazioni, nonché i segnali di crescita instabile in Cina hanno contribuito ad alimentare l’apprensione sui mercati.
Si teme inoltre per la diffusione dell’epidemia di Ebola. Ieri, dopo le parole del Ministro della Sanità Jeremy Hunt, secondo cui il virus potrebbe arrivare in Gran Bretagna entro la fine dell’anno, il Regno Unito ha annunciato l’intenzione di effettuare controlli sanitari all’aeroporto di Heathrow.
La sterlina scende anche contro l’euro, con la coppia EUR/GBP su dello 0,16% a 0,7941.