👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

La bilancia commerciale australiana si riduce più del previsto a dicembre

Pubblicato 07.02.2023, 01:58
© Reuters.
AUD/USD
-
AXJO
-

Di Ambar Warrick

Investing.com - La bilancia commerciale australiana si è ridotta più del previsto nel mese di dicembre, come hanno mostrato i dati di martedì, a causa soprattutto del calo delle esportazioni di combustibili minerali e di beni minerari, mentre le importazioni sono leggermente aumentate grazie alla domanda di viaggi all’estero.

L’Australian Bureau of Statistics (ABS) ha dichiarato che la bilancia commerciale australiana è scesa a un surplus di 12,24 miliardi di dollari australiani (1 dollaro australiano = 0,6892 dollari) rispetto ai 13,20 miliardi di dollari australiani del mese precedente. La lettura è stata inferiore alle aspettative di un surplus commerciale di 12,50 miliardi di dollari australiani.

Le esportazioni sono scese dell’1% a dicembre, scendendo a 57,84 miliardi di dollari australiani, soprattutto a causa del calo delle spedizioni di metalli, scese del 15,4% rispetto al mese precedente. Anche le esportazioni di minerali metallici, carbone e combustibili minerali sono diminuite, a causa di un mix di indebolimento della domanda estera e di bassi volumi di produzione locale dovuti alle festività natalizie.

Il calo delle esportazioni minerarie è stato però compensato da un forte aumento delle spedizioni di prodotti finiti, soprattutto zucchero e vino.

Le importazioni sono aumentate dell’1% a dicembre, raggiungendo i 45,60 miliardi di dollari australiani; l’ABS ha attribuito l’aumento alla maggiore domanda di servizi di viaggio. Anche l’aumento delle importazioni di beni strumentali ha fatto lievitare il dato, così come la domanda di importazioni di beni per il tempo libero.

I dati di martedì non riflettono ancora una riapertura in Cina, il principale partner commerciale dell’Australia. Il Paese ha allentato la maggior parte delle restrizioni anti-COVID e ha riaperto le frontiere internazionali a gennaio, il che dovrebbe far aumentare la domanda di prodotti di base.

L’indebolimento delle tendenze economiche in tutto il mondo sta anche intaccando la domanda per le esportazioni di materie prime chiave dell’Australia, con l’attività industriale in calo nella maggior parte delle principali destinazioni di esportazione del Paese in Asia.

Il dollaro australiano è salito dello 0,2% martedì in attesa della banca centrale.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.