Investing.com - L’inflazione cinese ha registrato un lieve aumento a dicembre, superando le aspettative di un calo mensile; l’attività economica sembra abbia ricevuto il sostegno sperato con l’abolizione delle rigide restrizioni anti-COVID, seppur di lieve entità.
L’indice dei prezzi al consumo cinese è rimasto invariato a dicembre rispetto al mese precedente, con una performance leggermente migliore rispetto alle aspettative di un calo dello 0,1% e al calo dello 0,2% di novembre.
Su base annua, l’inflazione IPC è stata in linea con le aspettative di un aumento dell’1,8% e leggermente superiore alla lettura di novembre dell’1,6%.
La lettura arriva dopo che il governo cinese ha iniziato ad allentare la maggior parte delle rigide misure anti-COVID a dicembre, in seguito all’aumento delle proteste dell’opinione pubblica contro la politica draconiana di zero-COVID e ai segnali di peggioramento della crescita economica.
La Cina ha recentemente riaperto le frontiere internazionali per la prima volta in tre anni, consolidando l’abbandono della politica zero-COVID che ha devastato la crescita economica locale dal 2020.
Le letture sull’attività commerciale hanno segnalato un lieve miglioramento delle condizioni a dicembre, anche se l’attività complessiva resta in contrazione.
Tuttavia, se da un lato la revoca delle restrizioni ha segnato un miglioramento dell’attività economica, dall’altro ha provocato la peggiore epidemia di COVID-19 mai registrata in Cina. I mercati temono che l’aumento dei contagi possa frenare una maggiore ripresa economica nel breve termine.
I dati sull’indice dei prezzi alla produzione di dicembre hanno registrato una contrazione dello 0,7% su base annua. Pur rappresentando un miglioramento rispetto al calo dell’1,3% registrato a novembre, il dato non ha rispettato le aspettative di una contrazione dello 0,1%, indicando che l’enorme settore manifatturiero del Paese sta registrando una ripresa relativamente lenta.
Lo yuan cinese è salito dello 0,2% dopo i dati sull’inflazione ed è stato scambiato vicino al livello più alto in quasi cinque mesi.