ZURIGO (Reuters) - Amnesty International ha lanciato oggi l'allarme sull'aumento dei migranti bloccati sul confine tra Italia e Svizzera e ha chiesto chiarimenti alle autorità elvetiche sulle notizie di respingimenti di minori che cercavano di raggiungere i loro genitori.
Secondo la Svizzera, il crescendo è dovuto a un aumento di migranti dall'Africa che cercano di giungere in paesi del Nord Europa, come la Germania, e comunque chi vuole presentare domanda d'asilo può farlo senza impedimenti.
Sono centinaia le persone accampate vicino alla stazione di Como, dopo che a luglio la Svizzera ha ristretto gli accessi.
"Siamo preoccupati dalle notizie di minori respinti verso l'Italia alla frontiera svizzera, a cui è stato impedito di ricongiungersi con membri della famiglia in Svizzera", ha reso noto in un comunicato Amnesty International Svizzera.
"Se un minore ha parenti in Svizzera, che potrebbero occuparsi di lui, la Svizzera dovrebbe esaminare la richiesta di asilo".
Circa due terzi dei 7.500 migranti che sono arrivati in Canton Ticino sono stati respinti da inizio luglio. In precedenza le autorità elvetiche respingevano in media un migrante ogni sette.
Intanto i migranti respinti da Francia e Svizzera si stanno radunando a Milano. Attualmente sono 3.000 quelli in transito verso altri paesi europei accampati nella città lombarda.
(Brenna Hughes Neghaiwi)