Di Ambar Warrick
Investing.com - L’attività del settore dei servizi cinese è tornata in territorio di espansione nel mese di gennaio, come ha mostrato un’indagine privata di venerdì, grazie all’allentamento delle restrizioni anti-COVID e alle festività del Capodanno lunare.
Il Indice dei responsabili degli acquisti dei servizi Caixin (PMI) è balzato a 52,9 a gennaio, battendo le aspettative di 51,6 e salendo rispetto alla lettura di 48,0 del mese precedente. Una lettura superiore a 50 indica espansione, con il settore dei servizi in crescita dopo quattro mesi consecutivi di calo.
La domanda di servizi è aumentata dopo che la Cina ha allentato la maggior parte delle restrizioni anti-COVID all’inizio dell’anno. Tre anni di lockdown intermittenti hanno visto il settore dei servizi trarre vantaggio dalla domanda dei consumatori.
La settimana di festività del Capodanno lunare ha visto anche un forte aumento dei viaggi interni e della spesa al dettaglio.
La lettura di venerdì è ampiamente in linea con i dati ufficiali del governo pubblicati all’inizio della settimana, che hanno mostrato che il PMI non manifatturiero cinese è rimbalzato in territorio di espansione a gennaio.
Il dato indica che il settore dei servizi è andato molto meglio di quello manifatturiero nei primi giorni della riapertura cinese, con il PMI manifatturiero Caixin che è rimasto in territorio di contrazione fino a gennaio.
“Sia l’offerta che la domanda di servizi sono entrate in espansione. Sebbene i contagi COVID siano rimasti elevati, l’allentamento delle relative misure di contenimento ha stimolato l’offerta e la domanda nel settore”, ha dichiarato in una nota Wang Zhe, economista senior di Caixin Insight Group.
La fiducia delle imprese è aumentata notevolmente nel corso del mese, nell’ottimismo sulla ripresa dell’economia cinese nel 2023.
Tuttavia, dato che il Paese è ancora alle prese con la peggiore epidemia di COVID-19, gli investitori rimangono incerti sui tempi di una ripresa economica più consistente. Anche la debolezza della domanda estera, in un contesto di recessione nel resto del mondo, dovrebbe pesare sulle imprese cinesi quest’anno.